domenica 12 giugno 2016

01/01/2015 Verso Page e l'Antelope Canyon passando per la città fantasma



Ebbene si! Questo è quello che abbiamo trovato fuori dalle nostre stanze il primo giorno dell'anno 2015, non pensate male, abbiamo fatto le foto dopo esserci accertati che fosse vivo, d'altra parte siamo nella città di CSI, per cui può capitare benissimo di uscire dalla propria stanza e trovare un morto fuori no? Anzi quasi, quasi ci speravamo!! Invece no, il tipo era vivo e vegeto, probabilmente troppo ubriaco per ritrovare la sua stanza avrà pensato...al diavolo, dormo e poi ci penserò!!
Facciamo colazione al Mcdonald's che è al secondo piano dell'hotel e saliamo sperando che il tipo sia sparito, invece è ancora li, per cui gli passiamo di fianco con le nostre valigione e ce ne andiamo.
La nostra meta finale è Page, ma prima vogliamo visitare Nelson, città fantasma vicino a Las Vegas.
Allora, non so se l'ho già scritto, ma noi ci siamo portati il navigatore da casa, ci siamo trovati benissimo, almeno fino a questo momento.
Penso che non si possa andare in Nevada senza visitare una città fantasma, se avessimo fatto il giro in estate avremmo visitato Bodie, la più famosa è Calico, ma è anche la più turistica e artefatta, per cui l'abbiamo scartata. Cercando, l'unica che mi sembrava fattibile era Nelson. Da casa avevo stampato il percorso da fare ma avendo un navigatore perchè non usarlo? Perchè dopo che propone per 3 volte 3 città diverse con lo stesso nome bisogna arrendersi all'idea che, almeno in questo caso, è meglio non usarlo. Ovviamente noi non l'abbiamo fatto. Già dovevo insospettirmi quando secondo il mio percorso stampato, il vanigatore ci stava invece mandando dalla parte opposta, ma tutto è possibile no?
No, non tutto è possibile per cui ad un certo punto ci troviamo sperduti, circondati dalla neve, attrevarsiamo tipo 3 stati....insomma completamente persi!! Non abbiamo fatto tante foto ma queste vi danno più o meno l'idea

Insomma torniamo indietro e ci fermiamo in un "paese", con le solite 2 strutture, che avevamo visto poco prima, la nostra macchina, come si vede, è già conciata da buttare via!! Questo posticino di chiama Nipton



Con questa inutile deviazione abbiamo perso quasi 2 ore e come se non bastasse la strada per andare a Page ci riporta a Las Vegas, a riconferma che siamo proprio andati dalla parte sbagliata.
D'altra parte in un viaggio on the road può capitare anche questo.
Il viaggio pare infinito, le strade sono tutte uguali. Ci fermiamo a mangiare a Glendale, altro posto sperduto e poi facciamo una tirata fino a Page.
Qui sotto le nuvole Pancake, così le ho chiamate io
Man mano che proseguiamo la temperatura scende ed aumenta la neve, arriviamo a -16







Arriviamo a Page che sono le 19.00, e siccome avevamo già perso due ore a peggiorare le cose ci si mette anche il fuso orario di 1 ora.
Scendiamo dalla macchina con almeno 10 cm di neve per terra, un bel cambiamento dai 15 gradi di Las Vegas! Siamo a dir poco sconvolti, è da questa mattina che siamo in macchina. Il Quality Inn è molto carino, l'indiano in reception ci chiede se, come ovviamente ogni turista presente a Page, vogliamo andare a vedere l'Antelope Canyon e ovviamente è così, per cui se vogliamo ci può prenotare tutto lui, e noi lo vogliamo, per cui in 5 minuti ci ritroviamo con una prenotazione per visitare il canyon la mattina seguente alle 8.00, proprio l'ora che avremmo voluto perchè poi entro sera dovremo essere alla Monument Valley e ci aspettano di nuovo una montagna di chilometri.
Ah vi starete chiedendo come sta andando con la macchina, beh direi bene, abbiamo risolto il problema, no...non buttando via le valigie, ma abbiamo avuto una volontaria, Arianna, che dopo aver scoperto che in fondo c'era un centrale nucleare, ossia prese usb e corrente ovunque e che nessuno le avrebbe rotto le scatole, ha deciso che dietro ci sarebbe stata sempre lei.
Per cena siamo andati alla Glen Canyon Steakhouse...mah! A noi non ci ha entusiasmato, per cui io non la consiglierei.
Dopo una buona colazione e con gli scarponcini addosso, vista la quantità di neve che ci aspetta fuori, prendiamo la macchina e ci avviamo verso la riserva, ma non prima di aver scattato una foto dalla nostra camera.

L'Antelope Canyon si può visitare solo tramite gli indiani, nel senso che è in una riserva e non si può entrare non accompagnati, paghiamo e ci caricano in 3 macchine, noi essendo in 6 siamo su una macchina tutta per noi, con quello più giovane, nel senso che ci sembra di capire siano madre, padre e figlio, e a noi tocca il figlio, dico tocca perchè appena scendiamo nella valle che conduce al canyon va come un matto e ci fa rimpiangere di aver fatto colazione. Questa la strada dove si è divertito a fare lo slalom.
 Ecco l'ingresso al canyon
Scendiamo dalla macchina e il ragazzo inizia a fare foto a destra e a manca, cavoli vuoi vedere che questo non ha mai fatto da guida e non ha neanche mai visto il canyon? In realtà, forse vedendo le nostre espressioni perplesse, ci spiega che non ha mai visto il canyon con la neve!! Ok, quindi stiamo veramente vedendo una cosa particolare?
La cosa bella di vederlo in inverno è la gente, siamo solo 3 macchine, di cui solo la nostra con 6 persone per cui entriamo in gruppi divisi dentro il canyon e riusciamo anche a fare foto senza nessuno, cosa che so che in estate è praticamente inpossibile, certo però per contro non abbiamo alcuna possibilità di vedere il raggio di sole che, in estate, entra intorno alle 11 nel canyon e lo illumina "d'immenso".
Dentro facciamo tripo tremila foto, il canyon è davvero stupendo e molto particolare, il tipello ( come lo chiamerebbe mia figlia) ci racconta che anni fa sono morte parecchie persone, compresa la guida indiana, quando è arrivata una bomba d'acqua. Essendo il canyon in una valle l'acqua è entrata con un violenza che non ha consentivo a chi si trovava dentro di uscire dall'altra parte e sono morti tutti annegati, motivo per cui se è prevista pioggia non fanno visite. In effetti una volta entrati capiamo perchè, in caso di alluvione, sia impossibile uscire, è strettissimo!!




Questa è la monument valley nel canyon


Questo è il cuore nel canyon






Ho indicato sopra il cuore del canyon e la monument valley e ci stanno, il tipello ci fatto vedere anche l'orso e il profilo di Lincoln, non so..noi ci siamo attenuti al mantra "sorridi ed annuisci" e ci siamo chiesti cosa avesse fumato di prima mattina.
Eccoci all'uscita dal lato opposto

Ora arriva la parte davvero interessante, risaliamo sulla macchina, che è uguale a questa
e il tipello davvero non può resistere ed inizia a fare di nuovo il pirla, peccato che questa volta rimaniamo impantanati, eh già, le ruote girano a vuoto, si sente odore di bruciato e se continua così fonde il motore...io e Paola ci guardiamo e inziamo a ragionare : "Allora la madre l'abbiamo vista andare via, il padre boh, i cellulari non prendono.." "Beh magari ha una radio e poi ad un certo punto si accorgeranno che lui non è tornato e verranno a cercarci " "Si ma fra quanto ? Dobbiamo andare a vedere l'Horseshoe bend e poi partire, altrimenti ci salta tutto il programma!!" "Cavoli ma proprio a noi doveva capitare l'adolescente con gli ormoni a mille!!"  Dopo 10 minuti siamo ancora lì ma finalmente vediamo arrivare una macchina da dietro, è suo padre!!! Oddio meno male!! Parlano un pò e alla fine il padre ci spinge, con il suo potente mezzo, fuori dalla voragine in cui erano cadute le ruote posteriori del nostro. Riprendiamo la nostra macchina e dopo una sosta al solito treding post di turno per la benzina ci avviamo verso l'Horseshoe bend


Questa è l'unica parte del Gran Canyon est visibile, sarà bella anche d'estate ma d'inverno con la neve ha proprio un suo fascino. La camminata è lunga, non vi dico poi con la neve e il ghiaccio che fatica, però alla fine della salita questo è lo spettacolo




Bisogna fare molta attenzione perchè non c'è nessuna barriera di sicurezza, per cui, soprattutto con il ghiaccio, è molto facile cadere giù.
Perfetto, dope esserci riempiti gli occhi con questa bellezza naturale, ritorniamo alla macchina e ci mettiamo in marcia verso la nostra prossima tappa la Monument Valley.

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