La nostra prima tappa è Angkor Thom, più precisamente il Bayon, il tempio delle facce, ogni torre ha 4 buddha, uno per ogni punto cardinale, è un tempio di protezione, costruito sopra un tempio buddista, tra il 1181 ed il 1219.
All'entrata i muretti hanno sul lato destro i demoni e sul lato sinistro gli dei.
Il Bayon è una rappresentazione del mitico monte Meru, è nato per abbracciare tutte le religioni.
E' il nostro 3 giorno di tour, siamo provati da tutte le sfighe accadute fino ad ora, ma soprattutto dal caldo, per cui quando Alex inizia a dilungarsi sui vari miti e leggende, sul piccolo buddismo e grande buddismo e non so bene cos'altro iniziamo a darci tacitamente il turno nell'ascolto, che in realtà diciamolo chiaro e tondo, il turno era mio e di Silvia, e con la scusa che io non sono fotografa come loro, il turno era quasi sempre mio, tutto ciò senza voler nulla togliere ad Alex che è stata una guida davvero eccezionale.
Nel tempio sono presenti vari bassorilievi
LA GUERRA |
SCENE DI VITA DELLA REGINA |
L'OSPEDALE |
All'uscita troviamo anche le scimmie
Finita la visita del Bayon ci dirigiamo al Baphuon, un tempio montagna a 5 livelli, risalente al'XI secolo, la piramide centrale è alta 24 metri e vi si accede da una strada rialzata in arenaria
Questa è la nostra situazione dopo il Bayon, sfatti...
A questo punto Alex ci dice che possiamo salire sulla piramide, sopra non c'è nulla da vedere se non il panorama e lui ci aspetterà di sotto dall'altra parte. Gionny è colui che ha fatto la foto per cui non era presente.
Quando ci raggiunge, io e Silvia diciamo chiaramente che andare su non è nelle nostre priorità e ne facciamo volentieri a meno, Marco e Gionny decidono invece di salire, questo è più o meno la conversazione :
Alex "Si certo allora, voi salite poi ci vediamo giù dall'altra parte, dietro poi vedremo le pietre...lavorate come un buddha, capito?"
Io e Silvia, certo...abbiamo capito.
Alex : "Io faccio giro da sotto e vi aspetto giù dell'altra parte ok?"
Certo Alex è ok.
Marco e Gionny iniziano a salire, lui richiama Marco e : "Ok allora? Salite e scendete, ci vediamo giù"
Poi ci guarda "Io vado al bagno, voi se volete fate il giro da sotto"
Si certo e ci perdiamo la possibilità di andare al bagno, ma ti pare??
"Veniamo anche noi"
"Si certo ok"
Quello che non era chiaro è che il bagno era tipo a 3000km da dove ci trovavamo, per cui iniziamo a camminare e Alex ci racconta dei turisti francesi che hanno dormito una notte sulla collina sacra perchè si sono persi.
Alex : "Loro sono andati sulla collina per fare trekking, poi però sul loro libro(la guida) hanno letto che c'era un sentiero e volevano andare, la loro guida ha detto no, ma loro insistono, così la guida chiama l'agenzia che dice ok, solo che si sono persi e così hanno passato la notte nella foresta senza cibo e acqua"
La risposta mia e di Silvia : "Sai come gli chiamiamo noi questi? Imbecilli!!"
Intanto che noi inseguivamo il miraggio del bagno, perchè siamo partite che la pipì non ci scappava ma visto il "brevissimo" tragitto ormai ci serviva quel cavolo di bagno, questo è quello che accadeva a Marco e Gionny, dettatomi direttamente da Marco.
"Io e Gionny siamo saliti sulla piramide e con tutta calma, abbiamo ammirato il panorama e fatto le foto, il tutto ci ha portato via circa mezz'ora, quindi scendiamo, e mentre io neanche mi ricordavo che dovevamo trovarci giù con le donne, Gionny era sicurissimo che l'appuntamento fosse al buddha sdraiato.
Partiamo quindi alla ricerca del buddha seguendo le indicazioni per andare verso l'uscita del sito, dopo aver fatto una foto ad un monaco e a vari resti trovati sulla nostra strada, sbuchiamo sulla terrazza degli elefanti, che era proprio lei l'abbiamo saputo solo dopo, sempre cercando il famoso buddha sdraiato.
La nostra missione si interrompe a causa di milioni di cinesi che sulla scalinata, in usciata, si stavano facendo delle fotografie, quindi siccome se non puoi batterli ti devi alleare, io a sinistra e Gionny a destra, ci siamo fatti la foto con loro.
Finalmente possiamo riprende la nostra ricerca, chiediamo a dei sorveglianti del sito dove c...zo fosse sto buddha sdraiato, tre persone, tre diverse indicazioni, ok iniziamo da destra.
Troviamo finalmente un buddha e stiamo per esultare..ma non è sdraiato, a questo punto torniamo indietro continuando a domandare e come prima riceviamo indicazioni contrastanti.
Si avvicina a noi una coppia che ci chiede indicazioni in inglese, ma dal loro inglese è palese che sono italiani, loro hanno una cartina in scala tipo 1:1 "siamo salvi!!" guardiamo la cartina ma del buddha sdraiato neanche l'ombra. Dopo aver percorso praticamente tutto il sito archeologico a piedi, e sudati da fare schifo, ritorniamo sui nostri passi e cerchiamo di dirigerci verso il parcheggio dei vari bus turistici nella speranza di trovare il nostro."
Nel frattempo noi tre arriviamo sul retro del sito, come da accordi, aspettiamo...aspettiamo...aspettiamo...iniziamo ad agitarci e immaginiamo possibili scenari, tipo Marco ha avuto un infarto e Gionny lo sta rianimando, uno dei due si è fratturato una gamba.
Insomma basta!! "Alex ma è possibile che non siano ancora scesi?" "Si certo infatti, no. Penso che sono scesi e forse sono andati avanti".
Io e Silvia ci guardiamo e convintissime "No è impossibile, l'incontro era qui, non si sarebbero mai mossi!!" Però davanti all'evidenza...proviamo a chiamarli ma ovviamente non c'è campo, cosa che Alex ci conferma "Si certo infatti, non c'è campo qui!"
Adesso iniziamo davvero ad agitarci, intanto porca miseria sitamo perdendo una montagna di tempo, ormai è passata un'ora da quando ci siamo separati, e adesso come cavolo li troviamo?
Alex ripensa a quello che ha detto "Io detto che ci saremmo visti alla discesa dalla piramide!" Si Alex tu hai detto giusto è che siccome notoriamente loro non ascoltano non avranno capito un tubo!!
Alex propone quindi di seguire le indicazioni di uscita dal sito e cerca di rassicurarci, in qualche modo li troveremo.
Guardo Silvia : "Cos'erano i francesi che si sono persi? Imbecilli!! Ecco ne abbiamo altri due!"
A metà strada ci viene un dubbio, e se essendosi persi ad un certo punto tornassero alla piramide?
Alex decide che io e lui andremo verso la terrazza degli elefanti, mentre Silvia, che intanto mi guarda con uno sguardo da cane abbandonato, tornerà alla piramide, Alex, onde avitare di perderne un'altra, le chiede conferma che la strada però se la ricordi "Si, me la ricordo" Beh non esattamente però, visto che poi ha avuto il dubbio su dove andare ad un certo punto!!
Io ed Alex arriviamo alla terrazza degli elefanti, con lui che in tutto il tragitto mi buttava qua e là una spiegazione sulle rovine che incrociavamo ( guida fino alla morte) e io che sorridevo e annuivo non sentendo nulla di quello che diceva.
Continuiamo a cercarli in mezzo alla massa di cinesi che sembra spuntino come funghi, quando Alex richiama la mia attenzione "Ma quelli non sono Cionny e Marco?" No, nessun errore di ortografia, lui parlava così.
Io vedevo solo cinesi, a questo punto mi indica "Ma si quelli lacciù!", di nuovo nessun errore di ortografia.
E a quel punto li vedo, due che sembrano appena sbarcati dal gommone della speranza, sono rossi come dei peperoni, con le magliette completamente bagnate e ormai arrancano sull'asfalto.
Ho i fumi, mi avvicino "Voi due siete due cretini!!" Al che vengo assilita da proteste e capto parole tipo "Buddha sdraiato"-"quaranta minuti" - "voi non c'eravate". Poi Gionny ha un flash "E silvia?" Gli spiego che è tornata indietro per aspettarli alla piramide.
Mentre Alex va a recuperare il Van io chiedo perchè cavolo non hanno aspettato sul luogo dell'incontro.
Da qui facciamo un passo indietro...allora Marco ha affermato che manco si ricordava che doveva incontrarsi con noi dall'altra parte, nonostante Alex glielo abbia ripetuto mentre saliva la scalinata e lui abbia fatto anche un cenno affermativo, della serie "ho capito", Gionny non si sa come ha trasformato le parole di Alex "nelle pietre c'è inciso il buddha" in buddha sdraiato, il tutto perchè loro non ascoltano mai!!
Con queste premesse che speranze avevamo di trovarci??
Saliamo sul Van, ci avviciniamo e Gionny ed Alex vanno a recuperare Silvia.
Nel frattempo io e Marco andiamo avanti a discutere, quando tornano anche loro Alex ci porta a mangiare e nel tragitto facciamo un gran casino, ognuno di noi ha ragione per cui alla fine, onde evitare di scannarci, decidiamo di chiudere il discorso ma soprattutto di non separarci più!!
Arriviamo a pranzo distrutti, la tensione è stata altissima.
Chiudo qui perchè altrimenti vi lascerei all'asciutto, questa giornata è stata davvero lunga, l'unica consolazione, arrivati all'ora di pranzo, è che la sfiga della giornata ormai era andata!!
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