Sono le 22 quando stiamo rientrando dalla stanza di Arianna e incrociamo Fabio che ci propone di andare a vedere il Monastero, cavoli non riesco a conciliare l'ora che leggo sul mio orologio con il sole che sta ancora splendendo, ok godiamoci questo sole notturno.
e queste alle 23 quando stavamo uscendo dal monastero
E' veramente strano vedere la luce all 23.00, non siamo proprio abitutati !!
La mattina dopo ci si ritrova nella hall per andare all'Hermitage e qui incontriamo dei romani che hanno già visitato Mosca e ci danno delle dritte su dove andare a mangiare, oltre a dirci che è veramente splendida. Purtroppo le guide sanno l'orario di entrata dei gruppi solo il giorno stesso, per cui scopriamo che il nostro sarà alle 11.00, a questo punto chi vuole va a fare un giro della città in bus, mi sembra costasse 15 euro a testa, chi non vuole, ossia noi, più le 2 genovesi, decidiamo di farci un giro da soli.
Andiamo a vedere le colonne rostrate, al di la del fiume Neva, poi facciamo milioni di foto all'Hermitage
Il Palazzo d'inverno |
Alle 11 ci ritroviamo con gli altri ed entriamo in uno dei più grandi musei al mondo che occupa il palazzo d'inverno, il piccolo, il grande ed il nuovo Hermitage
La prima parte si trova nel palazzo d'inverno dove si trova anche il trono, in condizioni normali ce lo saremmo goduti di più, ma durante l'unica estate calda che i Russi abbiano mai visto, percorrere quei corridoi con 32 gradi non è stato il massimo, era spossata anche la guida, loro ci sono abituati ancora meno di noi, normalmente in agosto ci sono 16 gradi. Nel nuovo Hermitage invece, almeno in alcune stanze, c'è l'aria condizionata. La visita è stata molto bella ma, a mio parere, troppo lunga. Siamo rimasti dentro dalle 11 alle 14.30, sono d'accordo che per visitarlo sono pochi anche 3 giorni, ma ribadisco che bisogna essere degli appassionati di arte, il palazzo d'inverno è stupendo da visitare indipendentemente dalle opere d'arte, per la parte nuova occorre invece un minimo di conoscenza. Tanto per chiarire, molti di noi sono usciti alle 14 e sono andati a mangiare ma c'è stato chi non ha pranzato, ha proseguito la visista fino alle 18!!
La parte rimanente del pomeriggio è libera, decidiamo quindi di andare a vedere un simbolo della città, la chiesa del salvatore sul sangue è stata edificata nel 1881 e contiene 7000 mq di mosaici, uno spettacolo
La mattina dopo è prevista la visita del palazzo d'estate di Caterina a Pushkin, ogni primavera, quando si trasferiva qui, 30 km da San Pietroburgo, si formava un corteo di carrozze, che trasportavano i suoi averi, lungo 30 km, ossia quando la prima carrozza arrivava a Pushkin, l'ultima non aveva ancora lasciato San Pietroburgo. L'oro si spreca, ovviamente il rivestimento in oro.
Chi ha visto il cartone animato Anastasia, si ricordeà sicuramente di questo palazzo.
Qui abbiamo preso l'unica pioggia della vacanza che è durata giusto il tempo di comprare un ombrello!!
Nel pomeriggio ci siamo prenotati la visita a Peterhof, la residenza di Pietro il Grande, sul golfo della Finlandia.
In fondo si vede il mare del golfo di Finlandia |
E' chiamato anche il palazzo dell'acqua, le fontane sono alimentate con un sistema di vasi comunicanti. Il parco è immenso e bellissimo!!Speravo di riuscire a finire i 4 giorni a San Pietroburgo, ma devo preparare la cena e nel week-end non ci siamo, per cui continuerò la prossima settimana, o magari domanica pomeriggio. Arianna sarà a casa, speriamo non si ammali!!!
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