L'hotel è veramente bello, certo scordatevi la colazione, salvo siate disposti a spendere 12 euro a testa.
La camera è spaziosissima, la doccia ed il bagno giganteschi.
Usciamo subito, anche perchè siamo ancora a stomaco vuoto e sono quasi le 13, per cui ci incamminiamo subito verso il centro.
Percorriamo il viale principale, che ci porta dritto alla città vecchia.
Ci fermiamo a mangiare in un pub, curiosiamo nei negozietti e poi visitiamo la cattedrale.
La cattedrale
Questa non l'abbiamo capita, le date sono un pò sospette
Bratislava è piena di dipinti
La chiesa blu
UFO , famoso ristorante e punto panoramico
Il palazzo del Primate
Il castello, per andarci abbiamo preso un bus, li i biglietti vanno a tempo e si comprano in base a quanto pensate di usarli, li si trova di solito dai giornalai. In questo caso ad esempio abbiamo preso quelli da 30 minuti, visto che il casello è vicino al centro, l'unico problema è che la strada è tutta in salita.
La vista da sopra, si vede la cattedrale, è molto vicina, infatti il ritorno abbiamo deciso di farlo a piedi, in circa 10 minuti eravamo di nuovo in centro.
Il castello lo abbiamo visto il sabato mattina, così prima di pranzo siamo di nuovo in centro città.
Qui le antiche mura
A pranzo scegliamo un ristorantino vicino alla piazza principale e con il wi-fi sento nostra figlia che mi informa che non sta molto bene, iniziamo con le rogne, è la prima volta che la lasciamo a casa da sola e non siamo in Italia!!
Proseguiamo in nostro giro, tanto non posso fare nulla comunque, il volo è domani.
Nonostante il sole e la temperatura accettabile è comunque marzo, sono le 18 e siamo stanchi morti, per cui cerchiamo un posto dove mangiare e rientriamo in hotel.
Scopro così che mia figlia ha 39 di febbre e non scende sotto i 38,5 anche con la tachipirina, ci sentiamo telefonicamente e la sento davvero male, una tosse pazzesca, raffreddata...insomma inizio a preoccuparmi, le dico di chiamare i nonni, non voglio che stia da sola, poi c'è la solita preoccupazione per il fatto che è immunodepressa e anche una semplice influenza può trasformarsi in una brocopolmonite, per cui decido di chiamare la mia amica Silvia, ovviamente mi dice di non preoccuparmi che va subito a vedere e la porta a casa sua.
Mi richiama dopo 20 minuti, alla fine è andato anche Gionny che quindi l'ha visitata, per fortuna i polmoni sono puliti per cui è solo influenza, ma anche lui concorda che non può stare da sola, Silvia mi informa di aver già fatto preparare il letto da Carola ma siccome c'è li mio suocero, insiste che vada da loro per cui starà dai nonni.
So che preferiva andare da Silvia, anche perchè come previsto, mia suocera l'ha svegliata praticamente ogni 2 ore per vedere se stava bene, con il risultato che non ha dormito mai!!!
Domani comunque torniamo e a questo punto non vedo l'ora!!
Abbiamo scoperto che proprio davanti all'hotel passa il bus che porta in aeroporto, per cui rinunciamo al taxi e prendiamo, per sicurezza, un biglietto da 90 minuti. Facciamo colazione di fronte all'hotel, una delusione, era meglio andare in centro da Mcdonald's, Marco però non vuole rischiare di perdere troppo tempo, per cui finita la colazione prendiamo il bus, risultato: 4 ore prima della partenza siamo già in aeroporto, che come potete immaginare è un buco, una noia pazzesca!! Meno male il volo è puntuale e così arriviamo presto a casa.
Bratislava ci è piaciuta, buoni prezzi, sia per gli hotel, i trasporti e il cibo, è molto piccola e c'è chi decide di visitarla da Vienna, c'è infatti un treno che, credo in mezz'ora, arriva a Bratislava. Direi che un week-end è più che sufficiente, salvo che si vogliano visitare anche i dintorni.
Per chi fosse interessato allo shopping, al di là del fiume c'è un centro commerciale molto grande.
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