venerdì 27 maggio 2016

Los Angeles 23 dicembre 2014

Dopo un volo che sembrava non finire mai e dopo aver pianto davanti a tutti come una fontana..già perchè ho avuto la brillante idea di guardare "colpa delle stelle", siccome avevo già pianto leggendo il libro, pensavo di essere immune con il film, invece...che figura!!!
In ogni caso atterriamo con un sole splendente, il primo problema è ai controlli, becchiamo un tipo argentino che tra l'altro parla un pò italiano, evvai , ci sentiamo fortunati, ma la fortuna dura poco, il mio "esta" non risulta, come non risulta? Chiaramente il tipo smette immediatemente di fare il simpatico e diventa serissimo, gli dico che è impossibile perchè l'ho fatto e cavoli ne ho anche portata una copia, che ovviamente sto cercando disperatamente nella mia plastichina senza trovarla. Ad un certo punto si gira sorridendo "ah! Ho scritto O invece di D, ecco perchè" E meno male, perchè con loro non si scherza!! Usciamo, recuperiamo i bagagli e prendiamo la navetta per andare a recuperare la macchina presa a nolo con la Maggiore, che negli stati uniti diventa National.
Sbrighiamo tutte le pratiche e andiamo verso la nostra Chevrolet Tahoe. Quando l'ho noleggiata dal sito Alitalia, tra l'altro telefonicamente insieme a Paola, sono sicurissima di aver letto 8 persone 3 bagagli, noi eravamo in 6 con 4, per cui non avrebbero dovuto esserci problemi.
La macchina è nera e splendente, sembra anche molto grossa ma quando iniziamo a caricare i bagagli...non ci stanno!! Eh già, e non solo non ci stanno i bagagli senza tirare giù i due sedili di dietro ma nell'ultima fila di sedili non c'è neache il posto per i piedi, il piano è allo stesso livello dei sedili, praticamente le ginocchia sono in bocca!! Ci guardiamo negli occhi e decidiamo di tornare all'accetazione per cambiar macchina. La signora ci fa portare a vedere una chevrolet più grande, cavoli questa si che va bene, ci chiederebbero 600 dollari in più, facendoci un prezzo di favore, ma ovviamente ne vale la pena, ritorniamo in ufficio ed il prezzo di favore è terminato, ha chiesto al responsabile ma ovvimente ha detto no, per cui ci costerebbe 1300 dollari in più, ossia il doppio di quello che avremmo dovuto pagare, altrimenti ci propone 2 macchine, ma diventerebbe un casino, abbiamo un solo navigatore e poi i parcheggi.. insomma no. Dai possiamo arrangiarci. Paola si offre di mettersi dietro nel ritaglio di sedile che rimane dopo aver tirato giù gli altri 2, per cui i due uomini davanti, io e i due ragazzi dietro e Paola nel fondo. Dopo tre secondi le viene un attacco di claustrofobia per cui mi offro io. I 3 giorni a Los Angeles non saranno un problema, saremo senza bagagli, il problema più grosso saranno gli spostamenti.
Arriviamo in hotel, facciamo il check-in e iniziamo a litigare con l'ascensore che non funziona bene, ma siamo al 4 piano non possiamo certo andare a piedi!! Ci sistemiamo, andiamo a mangiare al mcdonald's li di fronte e dritti a letto.
La mattina dopo siamo svegli all'alba e dopo una colazione pietosa usciamo, io in mezze maniche con un golfino dietro, giusto per preacuzione, Paola mi esce con il maglioncino a maniche lunghe, a fine giornata era sconvolta dal caldo!!
In macchina decide di stare lei in castigo dietro, visto che almeno le valige non ci sono.
La prima tappa è Hollywood con la walk of fame, il kodak theatre, chinese theatre






Capitol Records





Rodeo drive e Beverly Hill's












Io trovo che alberi di natale e mezze maniche vadano proprio d'accordo!!!
Per pranzo siamo andati al Farmer's Market, un posto molto carino, tipo mercato, dove ci sono ristoranti, negozi alimentari e non, insomma un pò di tutto.
Ricordatevi che negli Stati Uniti, ovunque, potete sempre chiedere l'acqua del rubinetto, ossia la tap water, preferibilmente senza ghiaccio, anche perchè vi mettebbero più ghiaccio che acqua, in alcuni posti la portano già loro senza neanche chiederlo.







Nel pomeriggio ci spostiamo al mare, abbiamo in programma Santa Monica e Venice.
Abbiamo un primo approccio con il traffico di Los Angeles, mezz'ora la facciamo in coda!!
Santa Monica è bellissima, piena di gente che corre, prende il sole, passeggia.






Hotel California


Ci spostiamo poi a Venice beach, dove vediamo e fotogrfiamo, ma non si potrebbe, i famosi negozi che vendono marijuana terapeutica, praticamente c'è lo studio medico, dove con 30 dollari ti fanno la visita e, abbiamo dedotto, ti prescrivono la marijuana, dopo di che c'è lo shop di fianco, beh insomma..organizzati!!
C'era così tanto fumo in giro che ci siamo fatti una canna passeggiando!!







Ecco il negozio di marijuana

Il tramonto arriva presto, per cui ci rimettiamo in macchina per tornare in albergo, anche perchè vogliamo fare tappa in un negozio di musica dove Arianna spera di trovare i cd che cerca da tempo.
Amoeba Music è grandissimo e dentro ci perdiamo almeno 1 ora, cena e nanna, domani ci aspettano gli Universal Studios.



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