domenica 10 luglio 2016

Ibiza agosto 2013...preparativi

Questo è il libro di Creta





Questo quello di Rodi



Questo quello di Formentera, un formato un pò particolare..


...e questo è quello di Ibiza


un quadernetto a spirale, questo dovrebbe essere abbastanza significativo di quanto ci sia piaciuta la vacanza!!
Per una serie di fattori purtroppo è stata la vacanza che ci è piaciuta di meno, eh si, sto per dirlo, udite..udite...è uno dei pochi posti in cui non ritornerei.
I preparativi sono come al solito iniziati ad ottobre e dopo aver decantato la vacanza di Rodi, nonchè i costi, questo anno si sarebbero aggiunti i nostri vicini di casa con i loro bambini di 6 e 3 anni (sto andando a memoria per cui magari ho sgarrato di 1 annetto).
Ci viene riproposta Kos, poi Minorca, Maiorca e Ibiza, in realtà avremmo rivalutato anche Formentera, ma ormai molti di noi avevano i figli grandini e avrebbero pagato un pò troppo, per cui...
Eravamo indecisi tra Maiorca e Ibiza, ma il villaggio di Maiorca non ci convinceva per cui alla fine abbiamo optato per Ibiza.
Facendo un due conti saremmo stati in 21, per cui presa da non so bene quale mania di grandezza mi sono informata anche per un eventuale volo privato!! Beh vi dirò che se fossimo stati poco di più ne sarebbe valsa la pena, poteva andarci bene se  A e N conosciuti a Rodi, con i loro tre figli ed i loro amici che sarebbero venuti con noi ( durante l'inverno si erano poi sentiti con Sam e Andrea), fossero stati di Milano e quindi avessimo potuto contare anche su di loro, allora si che il prezzo sarebbe venuto poco più del volo ryan air, ma volete mettere il volo privato??
Prenotare il volo non è stato semplice, il prezzo era in continua oscillazione, l'unico che veramente era conveniente era con edreams, ma bisognava avere la loro carta, altrimenti una volta arrivati alla pagina finale il prezzo magicamente aumentava di 100 euro.
Una sera finalmente il prezzo è sceso, con ryan air, per cui inizio il giro delle telefonate "E' il momento" ho prenotato subito per noi e Favio e Valeria, insomma ora che abbiamo finito il giro il prezzo era già più alto!!
Una volta prenotato il volo, penso al solito trasferimento e sempre presa da manie di grandezza, ma soprattutto considerato che eravamo veramente tanti, noleggio un bus, si quei bus da turismo, sembriamo o no il tipico gruppo vacanze da viaggio organizzato?


Il villaggio è l'Insotel Tarida Beach, sulla carta sembrava molto bello, la realtà era molto diversa.
Le camere non erano male, ma Sandra e Marco hanno dovuto farsela cambiare perchè c'era un puzza costante di fogna indescrivibile, io ho dovuto farmi cambiare il materasso perchè dopo la prima notte, in cui praticamente ho dormito sulle molle, mi sono svegliata dolorante e piena di lividi, un'altro giorno abbiamo dovuto chiamare l'assistenza perchè dal climatizzatore usciva una puzza assurda!!
Il villaggio è di nuovo in discesa verso il mare, per cui c'è parecchia strada in salita da fare, non come a Creta, però...
Ci sono parecchie piscine e un bar ad ogni livello, la spiaggia è libera, come in tutta la spagna, ma c'è un pezzo attrezzato, e con i soliti 4 euro a pezzo, si può avere ombrellone e lettini.
Arriviamo al tasto dolente, il ristorante!!
Ok noi italiani non siamo facili da accontentare ma qui abbiamo rasentato il ridicolo, in una qualsiasi mensa avremmo meglio!!!
All'inizio ho pensato che fossimo noi, che eravamo in una situazione un pò particolare, il 2013 è stato l'anno un cui Arianna è andata in Canada in vacanza studio ed è tornata malata, nel senso che è stata ricoverata in ospedale e le hanno diagnosticato la rettocolite ulcerosa, per cui abbiamo anche rischiato di non partire, praticamente è uscita dall'ospedale 3 giorni prima di partire, con una cura al cortisone per un altro mese, ma il problema più grosso era la dieta, assolutamente senza fibre, a cui doveva attenersi. Il mio discorso alla gastroenterologa è stato più o meno questo "Guardi non credo sarà un problema, siamo in un villaggio per cui essendoci il buffet, può tranquillamente scegliere, mangerà carne e pesce alla griglia ed eviterà le verdure", tutto questo in un normale villaggio, ma ovviamente l'anno che ne avremmo avuto bisogno, mica poteva funzionare così no?
La tristezza regnava sovrana!!
Intanto neache la paella, piatto che in teoria dovrebbero fare ad occhi chiusi, era decente, era presente tutti i giorni in varie varianti, ma un giorno, forse avevano finito il riso, fatto sta che l'hanno fatta con una sorta di pastina, una roba terribile!!
Il cuoco che si occupava della roba alla griglia era uno solo, e rimbalzava dalla griglia per la carne a quella per il pesce. Ora, io non sono una cuoca, ne sono davvero lontana, ma per logica, siccome il pesce cuoce in meno tempo della carne io mi sarei organizzata così : metto su la carne, intanto che cuoce metto su il pesce, giro la carne, giro il pesce che ormai è cotto, inizio a servire il pesce e intanto finisco di cuocere la carne.
Invece no!!
Metteva su la carne, aspettava che fosse quasi cotta e poi metteva su il pesce, intanto la fila di gente che aspettava aumentava notevolmente ed il tipo, preso dal panico, tirava giù tutto dalla griglia, che importanza può mai avere se il pollo è cotto? Cavoli, se non vuoi farmi morire, ne ha parecchia!!
Nella parte di buffet pronto, l'unico pesce presente era sempre il merluzzo, quasi sempre fritto, la carne pure per cui, ditemi voi cosa cavolo poteva mangiare mia figlia? Carne e pesce alla griglia no, perchè non potevamo richiare che lo mangiasse crudo e si beccasse la salmonella, la verdura e la frutta no, la carne e l'altro pesce no,  perchè fritto.
In realtà il problema non era solo lei, l'avevamo un pò tutti, non sapevamo più cosa mangiare!!
Arianna che aveva già perso 6 kg, credo ne abbia perso un altro, noi pure in realtà.
Il colmo l'abbiamo raggiunto in due occasioni :
- Un pranzo arriviamo in sala e troviamo i filetti di sgombri, avrei voluto avere la macchina fotografica, praticamente erano messi nel piatto così come tirati fuori dalla scatoletta di latta, ossia un blocco rettangolare, hanno semplicemente girato la latta nel piatto, ma dico, si fa così tanta fatica a muoverli un pò con la forchetta e disporli meglio?
- Una mattina, tra le altre cose, troviamo le crepes al cioccolato, volete sapere cosa c'era la sera come dolce ? Le crepes, secche e fredde ghiacciate, tagliate a rondelle. Erano ovviamente quelle avanzate dalla colazione riciclate per la cena, qualche volta abbiamo trovato anche le brioches del mattino con una colata leggera di cioccolato che evidentemente le rendeva fresche, appena sfornate.
In teoria è un villaggio 5 stelle, io capisco evitare gli sprechi ma qui hanno veramente esagerato!!
Poi avete presente le tipiche torte di pan di spagna che servono nei villaggi a quadratini con sopra la glassa al limone, piuttosto che fragola ?
Ecco la torta era presentata per intero su un vassoio, non pretagliata a quadratini, per cui la gente arrivava e tagliava come gli pareva, per non parlare dei bambini che creavano delle meravigliose forme geometriche partorite dalla loro fantasia, rovinando tutta la torta, cavoli ma non ci vuole un genio, tagliatela la torta così evitiamo di vedere degli obrobri ma soprattuto una torta così distrutta che sembra masticata e poi sputata.
Altra cosa quando la roba finiva, basta, non ne portavano più, neanche la frutta!!
Un giorno, cosa davvero strana, compare un branzino, tempo 15 minuti non ce n'era più, e chi è arrivato dopo si è attaccato al tram.
Uno degli ultimi giorni entriamo in sala la sera e troviamo il tiramisu con su scritto "Specialità dello chef" cavoli lo prendiamo subito, prima che finisca, se è la sua specialità almeno per un volta assaggeremo qualcosa di diverso.
E' stata la vacanza delle illusioni, ma perchè credere in qualcosa che tanto non succederà mai?
Era la solita torta di pan di spagna solo che sopra c'era spolverizzato il cacao, quindi di nuovo il solito sapore.
Vi dico solo che una sera siamo andati fuori a mangiare, non ne potevamo più e avevamo voglia di fare un pasto decente, vicino al villaggio c'era un posto dove avevamo visto fermarsi un sacco di gente che prendeva anche da asporto, abbiamo mangiato benissimo, paella squisita e dolci fatti da loro, a dir poco fantastici


Per il resto, il mare di Ibiza è bellissimo, e di nuovo, sarà stato l'anno sbagliato, ma dopo la prima settimana sono arrivate le meduse che hanno rivendicato il possesso del mare, prima delle meduse, c'era comunque un alga che il pomeriggio colorava il mare di verde, parlo ovviamente di quello davanti al villaggio, diventava quindi torbido e i costumi puzzavano di pesce, tutta roba naturale però....
Abbiamo anche qui noleggiato la macchina e visitato parecchie spiaggie, tutte belle ma anche molto affollate, c'è veramente tantissima gente, troppa. Siamo stati anche nella città di Ibiza, devo dire che è carina e a Sant Antoni, piena di ragazzi inglesi ubriachi, una roba da film, tipo Geordie shore.
Mi spiace ma più ci penso e meno trovo una ragione per tornare, forse solo il mare, ma si trova bello anche in altri posti...

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