venerdì 26 agosto 2016

Cambogia.....iniziamo

Ok, sarò ripetitiva perchè da adesso racconterò giorno per giorno tutto quello che ci è successo, si perchè è stata veramente una vacanza all'insegna dell'avventura e della sfiga!!
Chi ha letto i post precendenti ne ha avuto un assaggio.
Iniziamo dal principio.
Il 01/08 partiamo da Milano Malpensa con un volo Thai Airways alle 15.40 con un'ora di ritardo, penso che la nostra sfiga sia iniziata proprio a Milano, lo so, direte voi, gli aerei partono spesso in ritardo...si è vero, ma con il senno di poi, direi che quello è stato il nostro inizio.
Il volo va relativamente bene, ovviamente non si dorme, anche perchè è giorno pieno per cui...sonno zero!!
Arriviamo a Bangkok con 20 minuti di ritardo, abbiamo recuperato in volo, e qui ci aspetta una sorpresa grandiosa.
C'è un'incaricata della Thai che distribuisce dei fogli A4, ci regaleranno qualcosa?
Eh no...solo una grande arrabbiatura
 Iniziamo col dire che non riusciamo proprio a darci una spiegazione, insomma...come può essere??
Avremmo dovuto metterci tutti a dieta? Dopo lo sconvolgimento inziale ipotizziamo che qualcuno abbia imposto alla Thai di imbarcare qualcosa di molto pesante a discapito dei bagagli di tutti i quasi 400 passeggeri.
A questo punto è inutile rimuginare, per cui ci dirigiamo di corsa al gate per prendere il nostro volo in coincidenza per Phnom penh, che ovviamente è in ritardo di 40 minuti.
Riassumendo abbiamo già 2 ritardi, due su due per cui non mi sembra poco, e saremo senza bagagli.
Salendo sul volo abbiamo l'impressione di essere su un bus, gente che sale e decide dove sedersi indipendentemente dal posto assegnato con le hostess che cercano di porre riparo, l'aereo già in fase di decollo e persone che si alzano e scambiano posto con quelli dietro, insomma un delirio!!
Una volta atterrati ci tocca il difficile compito di spiegare quanto successo al lost & found di Phnom Penh.
Gli incaricati parlano un inglese a dir poco incomprensibile e davanti al foglio che gli facciamo vedere insistono perchè andiamo ad aspettare al nastro dei bagagli. Eh certo..è scritto in inglese, italiano e thailandese, mica in Cambogiano !!!
Insomma in qualche modo riusciamo a convincerli ad aprirci la pratica e dopo 40 minuti usciamo finalmente con una ricevuta in mano.
Fuori ci aspetta un incaricato di Makara, il taxista che avevamo prenotato da casa.
Ci diamo giusto il tempo di sistemarci, tanto siamo senza bagagli, e decidiamo di uscire subito.
Questo è stato un errore, non ci siamo resi conto che erano le 11.30 del mattino, fuori abbiamo iniziato a boccheggiare, per cui dopo essere stati, molto intelligentemente, fuori nelle ore più calde, alle 13.30 decidiamo di rientrare in hotel e dopo aver pisolato ci rivediamo alle 17.00.
La città è un caos, un tale casino che il traffico di Bangkok ci sembra improvvisamente molto ordinato.
Moto, tuk tuk, macchine e biciclette viaggiano senza alcuna logica e senso di marcia, i freni non vengono mai utilizzati, i semafori sono una semplice indicazione ma un rosso non significa neanche lontanamente che bisogna fermarsi, i marciapiedi sono inesistenti, nel senso che sono occupati dai cambogiani che esercitano le loro varie attività, dalla cucina, al barbiere a quelli che semplicemente dormono.



da notare l'incrocio in cui si buttano tutti da ogni parte
Ecco il barbiere


Alle 17.00 è tutto già chiuso, parlo dei vari siti storici, per cui passeggiamo, o meglio camminiamo cercando di non farci investire, e curiosiamo fino ad arrivare al mekong e goderci una cena in riva al fiume.












Usciti dal ristorante piove, per cui prendiamo un tuk tuk e andiamo in hotel, ci tocca fare il bucato!!
 La tecnica era lavare e poi appendere al climatizzatore, per fortuna il Richly hotel era ben fornito, bangoschiuma, shampoo ma soprattuto spazzolini e dentifricio.

Questa prima giornata è stata sfiancante, la mancanza delle valige, il caldo soffocante e poi la Cambogia è cara!! Si questo proprio non ce lo aspettavamo, pensavamo fosse come la Thailandia invece, sarà per il fatto che si paga tutto in dollari, ma noi non siamo mai riusciti a mangiare con meno di 30/35 dollari in 4, che vi assicuro non è poco!!

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