In quel caso però, non è stata esattamente una nostra scelta.
In febbraio ricevo una mail di Ryanair che mi informa, come se nulla fosse, che il nostro volo aereo previsto per le 12 era stato spostato...alle 22.30!! Cosa????
Dunque, già saremmo partiti il sabato 21, quindi sprecando un po' la giornata, ma arrivando nel pomeriggio, avremmo avuto comunque un po' di ore a nostra disposizione, ma alle 22.30? Giornata completamente persa e giornata successiva sperando di non essere completamente rincoglioniti, visto che sicuramente saremmo andati a dormire non prima dell'1.00.
Chiamo Francesca, spiegandole che io rinuncerei, visto che il ritardo è parecchio e nella suddetta mail, mi hanno specificato che, nel caso, mi avrebbero rimborsato senza problemi.
Francesca è d'accordo con me, quindi procedo a chiedere il rimborso e poi cerco di capire se c'è altro che possiamo fare.
Ci tengo a dire che la Ryanair è un fulmine, giuro non sono sarcastica, il giorno dopo avevo già l'accredito sulla carta!!
Passa qualche giorno e l'unica cosa che trovo, ad un prezzo decente, è Sofia, con giorni lievemente diversi.
Lo propongo, ma purtroppo Francesca e Gianmario, avendo variato i giorni, non possono venire, prenotiamo quindi noi con ben 30 euro di volo a testa!!!
Arriviamo invece al titolo ed al tasto dolente : il viaggio estivo.
Tasto dolente perché è già da un po' che noi abbiamo in mente gli Stati Uniti, la mia idea però era il New Mexico, poi i canyon ed infine San Francisco, la prima ricerca è per un volo di andata su Phoenix ed il rientro da San Francisco.
Incredibilmente trovo un volo con la British a 580, cavoli non ci credo!!
Di questa cosa ne avevamo già parlato con i compagni di viaggio di Mauritius, quindi li informo che forse è il caso di vederci e parlare di questa cosa seriamente, giusto per capire chi è interessato.
Il problema è che passati 3 giorni, il volo sale a dei prezzi proibitivi, arriva sui 950 e da li non è più sceso, ho passato settimane a monitorare i vari siti, ma nulla!!
Mi è già successo un'altra volta e ho come l'impressione che facciano delle prove per vedere come va, poi se va, il prezzo, chissà come, schizza alle stelle, la prossima volta non mi frega, appena trovo il volo ad un prezzo che è inconfutabilmente basso, lo prendo e basta.
A questo punto in due rinunciano, e Claudio e Patrizia mi dicono che se scende un po' il volo e riusciamo a fare l'itinerario in modo che loro possano rientrare dopo 15 giorni, per necessità lavorative, loro verrebbero.
Passano le settimane ma nulla, tutto rimane uguale, nel mezzo arriva Natale, il viaggio a Marrakesh, il mio ricovero, ma neanche star male come un cane serve a far scendere il prezzo, a febbraio ancora non si batte chiodo!!
Apriamo la parentesi ricovero, torno a Milano il 31/12 mattina, per l'appunto da Marrakesh, ed il 31 notte (esatto il capodanno è stato fantastico) inizio a tirar su non solo l'anima, ma espello probabilmente anche una parte di cervello, il che giustificherebbe, almeno in parte, la mia totale sbadataggine degli ultimi tempi.
Passo i successivi 5 giorni con 39,5 di febbre, praticamente a digiuno e senza potermi allontanare dal bagno, finché il 5° giorno, nonostante io continuassi a pensare di avere un banale virus intestinale, Marco mi porta in pronto soccorso, e meno male!!!
Intanto ricevo subito l'attenzione di tutti appena dico che ho iniziato a star male tornata dal Marocco, mi tocca una mascherina che stringono all'inverosimile, e che ho dovuto tenere fino all'arrivo degli esami, perché ovviamente subito a pensare tutti che fosse colpa del viaggio, in questi casi secondo me ascoltano davvero poco il paziente, cercavo di spiegare che io e Laura avevamo mangiato le stesse identiche cose, non poteva essere che io ero conciata così e lei nulla!!
Ho fatto fuori 2 scatole di Dissenten, 3 giorni di Normix ed è stato come prendere una camomilla!!
Quindi ogni medico che mi visita : "Ah lei è quella del Marocco, vede ad andare in giro?"
E che palle!! Soprattutto perché alla fine salta fuori che il Marocco non c'entrava proprio nulla, il danno me l'ha causato il ristorante, tutto italiano, dove ho mangiato il 31 sera un tiramisù che era decisamente andato a male, ma quando me ne sono resa conto, ormai il primo cucchiaino era andato, mi sono beccata chissà quale super batterio che mi ha distrutta e mi ha causato una pancreatite.
La pancreatite, purtroppo per me, non è esattamente una cosa da sottovalutare, ma forse non tutti i medici la pensano così, per cui il venerdì vengo ricoverata, e da quel momento vengo nutrita solo ed esclusivamente a flebo e antibiotici, il sabato la dottoressa mi spiega che la cosa è seria, che è indispensabile rimanere a digiuno, che bisognerà capire il perché è successo e nel dubbio non mi manderà fuori finché non farò una risonanza magnetica.
Ma quella notte mi deve essere successo qualcosa, forse sono improvvisamente guarita, mah.
Intanto alle 4 del mattino finisco la flebo e non me ne mettono un'altra, il problema arriva quando alle 9 sono ormai semi svenuta e fermo l'infermiere :"Scusi ma oggi pratico il digiuno totale? Niente flebo, niente cibo..." "Ma non è venuto nessuno ?". Forse la sua è una domanda retorica, vedi una flebo attaccata?
Ritorna dopo 10 minuti :"Non hai più le flebo perché forse ti mandano a casa!".
Giuro, io muoio dalla voglia di andare a casa, ma sono a dir poco scioccata :"Scusi ma io non ancora mangiato nulla!" la soluzione arriva subito, mi porta del tea con due fette biscottate, che non nascondo, ho fatto davvero fatica a mangiare e...tutto risolto!!
L'arcano è poi svelato quando arriva la dottoressa, ovviamente non è quella di ieri, anche perché se così fosse stato, l'averei definita, quanto meno, bipolare, e per uno che fa questa professione, non credo vada bene, questa invece è la svuota reparto, in 15 minuti ha liberato tutti i letti.
Mi informa quindi che mi manderà a casa : "Scusi ma il mio pancreas?" ma lei sta sul vago "Ma... noi pensiamo che i calcoli non c'entrino nulla, eventualmente quando torna a casa potrà fare una risonanza, per noi può andare"
"Ma quindi i valori sono a posto?"
"Stanno rientrando!" Ah...perfetto, quindi non è che sto bene!!
"Mi scusi però, io sono giorni che non mangio nulla, voi mi mandate fuori senza neanche sapere se riesco a tenere giù quello che mangio e soprattutto se riesco a mangiare?"
Al che mi guarda con aria spaesata "No...ha ragione, adesso le faccio portare qualcosa !"
Il massimo è quando arriva il pasto, mi viene chiesto :"Cosa vuole? Spezzatino?"
Ma siete fuori di testa? Non mangio da giorni, mi dicono che dovrò stare molto attenta a mangiare in bianco e tu mi vuoi dare lo spezzatino? Questo è come il sabato che mi volevano dare la colazione il pranzo e anche la cena e ho dovuto specificare io che non potevo mangiare, tutte e tre le volte!!
Chiudiamo la parentesi sull'ospedale più pazzo del mondo.
Una volta guarita, o quasi, si ritorna all'incognita viaggio.
Ormai disperata, inizio a pensare che potremmo anche cambiare meta, facile a dirsi ma...
Sul piatto viene lanciato di tutto :
- Crociera dei fiordi ( ma dopo aver speso tutto il budget della vacanza per una settimana di crociera che si fa?)
- Uzbekistan (ebbene si, io ci sarei andata, avevo anche già contattato diverse agenzie del posto per un tour, ma Marco ha subito bocciato)
- Giappone ( bello, molto caro, decisamente da fare in compagnia, ma anche volendo, essendo che i nostri abituali compagni di viaggio hanno dato forfait, saremmo da soli)
- Madagascar ( e Marco dice semplicemente "Ma cosa cazzo potremmo mai visitare per 2 settimane?)
- Zanzibar (idem come sopra)
- Transiberiana ( questa intriga tutti e due, ma abbiamo come l'impressione che il lungo viaggio sia per lo più in mezzo al nulla più totale)
Basta!! Stiamo a casa!!
Poi mi torna in mente, quel piccolo pensiero, fatto quando di parlava di Stati Uniti, che non sarebbe stato male andare a vedere le cascate del Niagara, ma dal lato Canadese.
Inizio a guardare e fare prove tecniche di prenotazione.
L'ipotesi è partire da Toronto e finire a Boston, ma no...al dio dei viaggi questa cosa proprio non piace e mi fa apparire un prezzo che, a questo punto, non piace a me!!
Proviamo dal Quebec a Boston, adesso sembra che il suddetto dio l'abbia presa davvero sul personale, ma mai quanto quando provo un Montreal - Boston!!
Va bene...cambiamo rotta, invertiamo il viaggio facciamo Boston e ritorno da Toronto, e qui pare che la furia si sia un tantino placata, ma ancora non ci siamo, anche perché mi mancherebbe una buona parte degli Stati Uniti.
Vista la precedente esperienza evito di toccare Montreal e Quebec e decido, che per andare quasi sul sicuro devo fare un ritorno da Washington o Philadelphia o New York.
Insomma dopo varie prove, non solo sulle varie città, ma anche sulle date, perché da un giorno con l'altro il costo del volo varia anche di 200 euro a testa, per buona pace del dio dei viaggi, prenotiamo un : Milano - Boston, New York - Milano alla modica cifra di 570 euro con la British.
Dopo aver partorito questo volo, l'unica cosa che posso fare è andare a letto a dormire pensando che è meglio che non mi adagi sugli allori, ho fatto solo un piccolo passo perché il problema sarà decidere dove e come passare i giorni che separano i due voli.
Con le guide che ho in casa e con i vari forum inizio a farmi un'idea del giro che vorrei fare, i giorni questa volta sono davvero tanti, 24 giorni...sono davvero tanti?
Insomma, dipende, perché i chilometri sono tanti, e in ogni forum che leggi pare che in ogni città ci siano tremila cose che non si può assolutamente fare a meno di vedere!!
Decidiamo di informare Claudio e Patrizia, per sentire se, anche cambiata la meta del viaggio, sono ancora interessati e la risposta è si, anche se sono un po' dispiaciuti per il fatto che a New York ci passeremo solo per andare in aeroporto, le dico comunque che sto aspettando la guida del Canada per capire quanti giorni servano realmente e se riuscirò a metterci dentro New York, tanto meglio.
Finalmente arriva la prima guida e dopo altre giornate a studiare, elaboro un itinerario che mando via mail a Patrizia. La necessità dell'itinerario veloce è dovuto al fatto che per loro è rimasta l'esigenza di fare 15 giorni circa, per cui bisogna trovare una città da cui poi loro possano rientrare.
Nell'attesa mi arriva anche l'altra guida, ed eccole qui, già con tutti i miei post-it a segnalare le cose interessanti
ora sono davvero pronta.
Dopo una notte in cui, Patrizia mi spiega, ha fatto andare parecchio le rotelle, anche lei ha partorito un'idea, invece di fare con noi la prima parte del viaggio, faranno la seconda, ossia quella che toccherà Toronto, le cascate, Washington, Philadelfia e New York, in cui provvidenzialmente sono saltati fuori 3 giorni.
Benissimo!! C'è gente che si incontra in Duomo, noi ci incontreremo a Toronto!!
D'altra parte, come mi spiega lei, dovendo scegliere tra le balene e Tiffany...beh vince Tiffany!!
Ora, altro scoglio da superare...la prenotazione degli Hotel, si perché la costa est, per non parlare del Canada, è parecchio costosa, certo...non avendo problema di budget, il problema proprio non si pone, ma per noi il problema c'è, eccome!!
Il primo hotel che prenoto è Boston, dire che è cara è un eufemismo, praticamente i prezzi sono gli stessi di New York, non ho trovato nulla di decente che costasse meno di 160 euro a notte.
Vista la difficoltà, mi sembra doveroso iniziare da Toronto, la prima tappa in cui dovrò cercare due camere e soprattutto, dopo Boston, l'hotel dovrà avere un parcheggio, che possibilmente non preveda una donazione di sangue giornaliera per riuscire a pagarlo.
La scelta dell'hotel a Toronto credo che rimarrà scolpita nella mia mente molto a lungo, ho iniziato a cercare appena finito il pranzo, quando è tornato Marco, alle 18, ero riuscita a restringere la scelta a 4, che sono diventati 50 appena lui ha iniziato a cercare, si perché : "Ma questo? Non è meglio? "
"Ha il parcheggio?"
"Boh, che no so!!"
"Devi metterlo come criterio! E poi il prezzo?"
"Eh mi sembra che questo costi meno!"
"Guarda che se stai guardando booking, al prezzo devi aggiungerci le tasse!"
"Va beh, ma quante complicazioni!"
Ma ragazzi non stiamo parlando di noccioline, a seconda delle città bisogna aggiungere dal 13% al 15%, più un altro 3% per non ricordo cosa.
Tenete presente che Hotels.com vi da invece già il prezzo comprensivo di tasse, per cui bisogna fare i conti molto bene.
Non dimentichiamo poi il parcheggio, perché è quasi sempre a pagamento e tra 10$ e 75$ al giorno, c'è una bella differenza.
Alle 21.30 finalmente schiaccio il tasto "Prenota ora" e la facciamo finita.
Chi crede che sia facile organizzare un viaggio itinerante fai da te, si sbaglia di grosso!!
I giorni a seguire sono tutti spesi alla ricerca dei vari hotel, Marco però ha imparato la lezione e dal giorno dopo inizia ad essere più utile, anche se il ritmo rimane più o meno uguale!!!
La macchina la prenotiamo con Autoeurope, lo stesso broker con cui avevamo prenotato la macchina per Mauritius, noleggiamo con Alamo.
Abbiamo alternato catene di hotel con guesthouse, alcune ho dovuto escluderle...ne avevo trovata una stupenda, ma dopo aver letto le recensioni e aver scoperto che ha un pub sotto che fa musica fino a notte fonda, ho dovuto desistere.
Il lavoro più snervante è leggere le recensioni, un hotel definito favoloso su in sito viene fuori mediocre in un altro, in questi casi l'unica soluzione è partire dalle recensioni negative, anche perché a volte vengono contestate delle cose, che a mio modesto parere, sono davvero ridicole, o che comunque per me non hanno alcuna importanza, il tutto sui vari siti, quindi Booking, Hotels.com, Tripadvisor...e fatto ciò si sceglie.
Il lavoro però non è mica finito qui!!
Il passaggio successivo è continuare a monitorare i vari siti di prenotazione per tenere d'occhio le variazioni di prezzo e, nel caso, cancellare per poi riprenotare la stessa struttura, così come, visto che toccheremo città importanti, terrò d'occhio siti come Secret Escapes o Voyage Privee, in modo che se uscisse fuori un hotel scontatissimo che ci interessa, potremmo anche pensare di pagarlo subito, pagandolo poco.
Non dimentichiamo il Groupon Canadese e quello degli USA!!
L'altro dubbio che ci è sorto è sul cambio, in questo momento è davvero tanto favorevole sia per il Canada che per gli Stati Uniti, potrebbe convenire pagare subito tutti gli hotel?
Dubbio atroce!!!
Nel frattempo arriva anche la guida di Washington, richiesta direttamente sul sito di promozione turistica della città, direttamente da ...Parigi!! Si non mi è chiaro questo passaggio.
Mah...non sono convinta che mi servirà a molto, però le piantine all'interno vanno più che bene.
Ed ecco quindi il giro che faremo :
giorno 1
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volo su Boston arrivo
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2
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Boston
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3
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Boston
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4
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Partenza per Cape Code
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5
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traghetto da Falmouth per Martha’s Vineyard o visita Cape Cod
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6
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Partenza per rockland o Rockport sosta ia fari penaquid e marshall point
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7
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Partenza per Quebec city 5 ore
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8
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visita Quebec
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9
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Verso Tadoussac con sosta a charlevoix o baia saint paul, arrivo a Toudussac
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10
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whale yachting e visita del fiordo
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11
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Partenza per Montreal 5 ore
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12
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Montreal
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13
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Da Montreal a Gananoque e crociera 3 ore, oppure sosta ad Ottawa
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14
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Kingstone, arrivo a Toronto 3 ore
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15
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Toronto
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16
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Toronto
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17
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da Toronto a St. Jabobs e arrivo alle cascate per la notte
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18
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visita cascate e partenza per washington
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19
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visita
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20
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visita
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21
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da washington a Philadelphia 3 ore e visita
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22
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visita lasciamo la macchina e alle 14.10 partenza per New York
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23
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New york (Coney Island)
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24
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New york
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25
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New york e partenza
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Il punto fermo è sicuramente Toronto, luogo in cui ci troveremo con Claudio e Patrizia, per il resto ho ovviamente prenotato hotel che possiamo disdire, in modo che se dovessimo fare qualche variazione sul giro, non ci siano problemi.
La macchina la prenderemo dopo 3 giorni dal nostro arrivo, inutile tenerla a Boston, che va naturalmente girata a piedi.
Inutile dire che il programma potrebbe già cambiare anche prima della partenza, vedremo...
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