domenica 25 marzo 2018

08/10/2017 Copenaghen - Kastellet, Sirenetta, Rosenborg slot

Essendo andati a letto molto presto, ci svegliamo di conseguenza  molto presto e siccome il sole sorge tardi, vediamo praticamente l'alba

La prima missione di questa mattina è fare la colazione, sembra una cosa semplice ma non lo è.
L'hotel permette ovviamente di fare la colazione, ma a parte il costo astronomico, circa 12 euro a testa, c'è solo cibo salato, nulla di dolce, quindi salvo fare un pranzo, invece che la colazione, per noi non ne vale assolutamente la pena.
Ci sarebbe Starbucks, ma il prezzo non è da meno, ti danno un cappuccino che basta per un'intera settimana, e questo se ordini quello piccolo, perché se per sbaglio prendi il medio, ti tocca andarlo a spacciare a piccole dosi.
Rimarrebbe il 7/11, ieri sera abbiamo visto che le brioche hanno dei prezzi accettabili, quindi potrebbe starci, ma la nostra speranza è di scendere al bar e trovare al banco qualcosa che vada bene.
Entriamo e ci sono delle brioche!! Vada per quelle, hanno anche una macchina per il cappuccino, per cui, per la modica cifra di 10 euro, prendiamo cappuccio e brioche per due.
Se ieri siamo andati in giro un po' al cazzeggio, per questa mattina abbiamo fatto un piano e siccome le nostre mete sono il Kastellet e la sirenetta, che non sono esattamente vicini, poi il castello di Rosensborg ed infine il quartiere di Norrebro, decidiamo di prendere un bus per arrivare alla prima meta, poi da li proseguiremo a piedi, vi dico solo che alla fine della giornata avremo percorso più o meno 18 km.
Oggi c'è un sole splendente, prendiamo quindi il bus 1A, che con 24 corone a testa, circa 3,20 euro, ci porta al Kastellet, attraversiamo il bellissimo parco


arrivati quasi a destinazione abbiamo conferma dei nostri timori, i gialli stanno invadendo il mondo!! Ovunque pullman che scaricano frotte di cinesi, che fotografano di tutto, ne abbiamo visto uno fotografare le radici di un albero, ma in Cina gli alberi non li avete?
Passiamo dalla Skt. Alban Kirke e la fontana, fotografata dopo che la fiumana cinese si è allontanata



...e verso la Sirenetta, che già è piccolina, se poi è circondata... impossibile vederla, quello che vediamo però, è un turista cinese, che per poco non finisce in mare, tanto si è avvicinato per fotografarla!!  Con la dovuta pazienza, aspettando...Marco è riuscito a scattare le foto


A questo punto, vista anche l'aria davvero pungente, decidiamo di fare il giro del Kastellet che è una cittadella a forma di stella, circondata da fossati, ed è la roccaforte della città.




Dopo varie discussioni sulla direzione da prendere, Marco mi convince, con argomenti assolutamente insensati, a seguire la sua idea : "Guarda! Anche la signora ha la piantina e va di là!"
"Ho capito ma mica sappiamo se la signora va dove dobbiamo andare noi!"
"Ma si, guarda, là c'è la fontana, se andiamo qui, siamo giusti!"
Si siamo giusti per arrivare a 2 metri da dove siamo entrati, mentre avremmo dovuto andare esattamente dalla parte opposta!!
Piantina alla mano, e dopo una fermata in un panificio, per una buonissima brioche, arriviamo all'ingresso dei Kongens Have, diretti al castello di Rosenborg


All'ingresso c'è un bel cartello che ci informa che è disponibile il wi-fi e con quello si possono prenotare i biglietti on line ed evitare la fila, ma che fila ci sarà mai?
Beh un po' di fila c'è, mentre Marco si accoda io inizio a cercare sul cellulare come comprare i biglietti, sono tutta concentrata quando ad un certo punto scatta un allarme.
Un militare mi corre incontro per far scattare l'interruttore, che è proprio di fianco a me, e finalmente l'allarme tace, convinta sia un falso allarme, mi rimetto al lavoro sul telefono, ma inizia a blaterare alzando la voce, io rimango ancora concentrata sul mio cellulare, quando vedo tutti che corrono e mi accorgo che il militare, fucile in mano, sta urlando a tutti di andare sul prato, decido che forse è meglio darmi una mossa e seguire la massa.
Ci ritroviamo quindi tutti insieme, con davanti a noi dei soldati armati. Sembra di essere in un film, io ne approfitto per andare in bagno e mentre sono in attesa, perché tanto per cambiare c'è l'invasione di cinesi anche lì, sento delle altre sirene, quando esco scopro che è arrivata anche la SWAT, e che hanno esaminato tutto anche con gli infrarossi.
Ho fatto un tentativo di filmato, ma il grosso è successo quando ero al bagno e poi avevo anche un po' paura che potessero arrestarmi!!



Dopo circa 20 minuti ci dicono che possiamo rimetterci in fila, ma a questo punto la fila è davvero immensa per cui compro i biglietti su internet. Nonostante sul biglietto ci sia scritto 11.10, Marco insiste e facciamo un tentativo di entrare, ma ovviamente veniamo respinti, bisogna tra l'altro lasciare gli zaini e le borse negli armadietti, che richiedono una moneta da 20 corone, che noi non abbiamo!!
In nostro soccorso arrivano due turisti spagnoli che ci cambiano la carta in modo da avere la benedetta moneta.
Il castello fu la residenza estiva amata da Cristiano IV,  fu costruito all'inizio del 1600, da qui ogni giorno parte la guardia reale per il cambio ad Amalienborg.
Oltre al piano terra, si visitano i due piani superiori, con le varie sale e bagni, nei piani interrati ci sono i gioielli della corona, i vini e le armi.
























Usciamo con una fame da paura, ci dirigiamo quindi verso Norrebro e ci fermiamo, prima di attraversare il fiume, in un Mcdonalds, prendiamo un chicken fatto con del pane ai cereali, il sapore però non è buonissimo!! (questa cosa ci tornerà in mente questa sera)




Il cartello qui sopra era attaccato in un baracchino all'interno di un insediamento di street food, dove c'era tanta roba buona da mangiare, se l'avessimo visto prima di andare da Mcdonal's!!!
Entriamo nel quartiere che ci interessa perché abbiamo visto su internet che ci sono un sacco di murales davvero belli, inutile dire che non ne abbiamo visto mezzo, nonostante abbiamo camminato per chilometri.




Riattraversiamo quindi a mani vuote il fiume e ci dirigiamo nuovamente verso il centro città, passando per una altra parte di via pedonale.
Qui sotto la torre Rundetarn, una torre - campanile, che ospita un osservatorio astronomico


Facciamo poi tappa da Illum, dove all'ultimo piano c'è Eatitaly, Rossopomodoro, un bar che si illude di preparare un vero caffè italiano, che provo, ma insomma, il solito liquirone, qualche foto dalla terrazza e poi di nuovo in marcia
Io è da ieri che ho voglia di Churros, per cui nelle vicinanze del nuovo porto me li concedo, dire che fanno pietà è dire poco, credo che abbiano un olio per friggere che fa davvero schifo, sia il pollo di KFC, quello di Mcdonald's che questi churros, sono untissimi e pare quasi che la pasta sia stata completamente sostituita dal fritto. Insomma già non avevo ancora digerito il pranzo, ora gli ho dato il colpo di grazia.
Rivediamo alcuni posti già visti ieri, ma con il sole è tutta un'altra cosa

LA BORSA CON LA SUA GUGLIA FORMATA DALLE CODE INTRECCIATE DI QUATTRO DRAGHI






L'INGRESSO DELLA BORSA
Passiamo quindi dal Christiansborg Slot
La sede unica del potere politico da oltre 800 anni, residenza reale fino all'incendio del 1795, oggi ospita il parlamento.
Quindi il dolcetto io l'ho avuto, a questo punto ci fermiamo da Starbucks e Marco prende una bella fetta di torta, accompagnata da una cioccolata che ci dividiamo, e che non sa di nulla.
Siamo ormai sfatti, ma prima di rientrare dobbiamo scegliere un posto per la cena, optiamo per il Vesuvio, giusto perché è vicino, perché i prezzi in realtà sono parecchio alti.
In stanza facciamo rapidamente il conto della strada fatta oggi, ebbene si, abbiamo fatto più o meno 18 km, una roba da pazzi!! Facciamo il piano per domani mattina, guardiamo come andare in aeroporto e arriva il momento della cena che stiamo ancora digerendo, prendiamo un digestivo e usciamo sperando che la camminata ci aiuti.
Arriviamo davanti al ristorante ma proprio non me la sento di mangiare e Marco è messo uguale, per cui andiamo da Irma, catena di supermercati , ci prendiamo dei grissini, nel caso ci venisse fame e torniamo in hotel.

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