Facciamo colazione e poi ci dirigiamo alla fermata del bus che ci porterà alla stazione degli autobus.
Arrivati alla fermata c'è un tipo mezzo ubriaco, no... forse del tutto ubriaco, che si rivolge a Gianmario tendendo un bicchiere, lui gli risponde un semplice "No, grazie" e quello inizia ad inveire in italiano "Figlio di..." ed altri epiteti altrettanto offensivi, ci spostiamo quindi in tutta fretta ed il tipo, dopo aver bobottato ancora un pò, se ne va via tutto storto, a dirla tutta è un miracolo che riesca a camminare!!
Prendiamo finalmente il bus, sempre 1,20 euro di biglietto, ed in circa 10/15 minuti arriviamo a destinazione.
Facciamo i biglietti e così posso confermare che farli in stazione costa decisamente meno, mentre all'andata avevamo i posti assegnati, per il ritorno nulla, per cui ci mettiamo già in fila davanti alla corsia del nostro bus, o meglio loro si mettono in fila, io ne approfitto per scrivere il blog, quindi sto scrivendo proprio mentre aspetto il bus? Si e no! Si ho scritto in quel momento, e no non state leggendo quello che ho scritto in quel momento, perchè ho usato l'applicazione off-line ma quando sono tornata a casa e ho dovuto ripristinare il salvataggio...ho ripristinato quello sbagliato e quindi ho cancellato tutto!!! Voglio morire!!!
Non avremo i posti assegnati ma questo bus è davvero molto nuovo e molto comodo!!
All'ora prevista, ossia alle 12.00, arriviamo a Malaga, abbiamo poca voglia si sbatterci e molta di vedere la città e il mare (soprattutto Gianmario che per non smentirsi si è portato anche il costume), per cui prendiamo un taxi, costo 10 euro, e ci facciamo portare all'Ibis budget hotel.
L'hotel è in una vietta e all'arrivo non ci sembra un gran bella zona, ma ci ricrediamo presto.
Facciamo la fila per fare il check-in, una vera fila perchè quella davanti a noi pare si stia facendo spiegare l'intera enciclopedia universale!!
Quando tocca finalmente noi, il tipo pare un pò sulle spine. E certo, non riesce a trovare le nostre stanze!!
La fortuna però ci assiste e finalmente otteniamo le nostre carte magnetiche e saliamo alle nostre stanze al primo piano.
Le stanze sono davvero essenziali e piccole, ma per una notte e 39 euro, vanno più che bene, ci sono anche i prodotti da bagno, cosa vogliamo di più??
Piantina alla mano usciamo in direzione Puente de la Esperanza in direzione centro.
.....DAL PONTE |
IGLESIA DE LA ESPERANZA |
Giriamo intorno al Mercado Central de Atarazanas e fotografiamo la bellissima vetrata
Ed eccoci nel centro storico
Ed eccoci alla cattedrale, anche qui la piazza è molto piccola.
IL RETRO |
LA PIAZZA E LA CATTEDRALE |
Vogliamo mangiare fuori, vicino al giardino della cattedrale, per cui ci tocca aspettare in piedi che dei turisti, che stanno bevendo un caffè da tipo un quarto d'ora, finiscano di sorseggaire e si schiodino.
Arriva un cameriere a sparecchiare e gli chiediamo anche di pulire visto che ci sono chicchi di riso sul tavolo, ma ovviamente la pulizia è passare uno straccetto sulla tovaglia, mica cambiarla!!
Il tipo però è molto simpatico, sembra più un muratore che un cameriere, insomma sei in un ristorante in pieno centro, immaginate da noi un ristorante, di fianco al duomo, dove il cameriere porta dei pantaloni al ginocchio tutti stracciati, scarpe da ginnastica sporchissime...no da noi non succederebbe.
Ad un certo punto poi, arriviano i piatti ma siamo ancora senza posate, a quel punto si accorgono che proprio non hanno apparecchiato, perchè il motivo per cui non cambiano la tovaglia è che danno delle tovagliette di legno dove si appoggiano i piatti e le posate, apparecchiano quindi in tutta fretta.
La paella non era male, ma non buona come quella di Granada, rinunciamo al dolce, anche perchè pare non abbiano nulla e prendiamo il caffè, proseguiamo quindi nel nostro giro verso le rovine del teatro romano, io ho sempre la segreta speranza di trovare i churros, qui fa meno caldo di Granada, certo forse non da cioccolata calda però...
Entriamo poi nell'Alcazaba, oggi è gratis. Anche qui acqua ovunque, bei giardini...
Peccato ci sia la nebbia
PLAZA DE TOROS |
In alcune cose assomiglia molto all'Alhambra, però potrebbero tenerla meglio.
Ci mancherebbe il castello, ma la strada è veramente lunga e molto in salita, sinceramente non ne abbiamo molta voglia, preferiamo andare a vedere il mare, per cui scendiamo, ci concediamo un gelato,(2.50 euro una pallina, roba da matti) e andiamo a vedere Plaza de Toros.
Ed eccoci finalmente sul lungomare di Malaga, è pieno di bancarelle, che vendono cose davvero carine, io mi sono comprata un portafoglio in pelle a 18 euro e Marco una cintura per 12, qui sembra piena estate, l'atmosfera è stupenda!!
Dopo esserci riposati in spiaggia, percorriamo ancora un pò di strada per poi tornare nel centro storico per la cena, e ancora niente churros.
Ci fermiamo in queto bellissimo parco, nello stagno ci sono un sacco di pesci
E di nuovo in centro
Non è ancora ora di cena ma uno stuzzichino ci starebbe, per cui entriamo in questo posto dove danno un bocadillos con bibita a 5 euro, io sono molto schizzinosa riguardo il grasso del prosciutto, soprattutto crudo, nel senso che faccio quasi un'operazione chirurgica per l'asportazione completa del grasso, ma questo è mangiabilissimo, ci dividiamo quindi un panino in due e via...
Girovagando troviamo una choccolateria che fa i churros, solo che ormai è ora di cena, per cui decidiamo di tornarci dopo, andiamo quindi in una pizzeria che avevamo visto, è gestita da italiani e devo dire che la pizza non è affatto male.
Ora ci aspettano i churros!!!....beh forse....
Entriamo a chiedere in un primo posto e ci dicono che sono finiti, ma come???
Va beh, poco male, c'è sempre la choccolateria....che è chiusa!! Cavoli ma non è possibile!!!
Tornerò a casa con questa voglia, per ora torniamo in hotel e ci rendiamo conto che effetivamente la scelta dell'hotel è stata buonissima, in 5 minuti arriviamo, siamo proprio attaccati al centro.
Andiamo a letto a dormire e dopo qualche ora Marco si sveglia con una gran sete, ma siamo senza acqua, per cui gli tocca andare giù a prenderla, non so cosa sia successo ma è stato l'inizio della fine, ha iniziato a gocciolarmi in naso, ho iniziato a starnutire, insomma mi sono ammalata!!
E' scattata così anche la presa in giro : "Ti ha fatto bene il mare!!"
Ho dormito pochissimo e la mattina dopo ero sconvolta, avevamo già fatto chiamare un taxi per le otto, peccato che non hanno dato al taxi il numero della stanza e ad un certo punto eravamo fuori in tre ad aspettare.
Arriva il primo taxi e un ragazzo si fionda, mah...sarà stato il suo? Tra l'altro il nostro è notevolmente in ritardo per cui decidiamo che il primo che arriva sarà il nostro.
Così facciamo, peccato che anche l'altra coppia che aspettava ha pensato lo stesso, meno male che la taxista ha specificato che la sua chiamata era per l'aeroporto e loro non dovevano andarci, perchè già stava per scattare la discussione con la tipa che mi ha specificato che loro l'avevano fatto chiamare il taxi, già perchè noi no? Ed in realtà prima di voi visto che noi l'abbiamo prenotato ieri sera!!
In circa un quarto d'ora e 23 euro siamo in aeroporto, facciamo colazione all'unico bar aperto, ecco magari non fatelo, passati i controlli ci sono bar più belli e pù forniti.
Cavoli, ma guarda là! Mentre siamo in fila vediamo passare la famiglia Addams, ci guardiamo:
"Ok speriamo di non averli vicini!"
"Almeno non essere davanti a loro, dietro, male che vada, va bene!"
"Non avremo mica gli stessi posti no?"
E invece si...li abbiamo di nuovo davanti a noi, in reatà il bambino è tranquillo, dorme, poi sarà che anche noi siamo stanchi, io poi sono conciata da buttare, comunque dormiamo anche un pò.
Quando siamo vicini inzia una discussione tra nonna e nonno per capire dove ci troviamo, per cui la nonna si rivolge alla figlia, che si trova nell'altra fila : "Senti, guarda fuori dal finistrino, vedi delle montagne? "
"Si direi di si!"
Quindi si rivolge al marito : "Visto? Cosa ti avevo detto? Non siamo sul mare, siamo sulle montagne?"
Nonna! Ma chissene....
Poi, una volta atterrati dimostra una precisione a dir poco incredibile, appena il marito accende il cellulare iniziano ad arrviargli tremila messaggi "Ma quanti messaggi ti arrivano? Neanche conoscessi i tre quarti della metà della popolazione mondiale?"
Nonna, tradotto quanto sarebbe?