E...Travel Planner sia! Weekend al Life Resort Garden in Toscana

Ebbene...sono diventata una Travel Planner, ossia quello che è una vita che sogno di fare e quello che tutti quelli che mi conoscono,  hanno sempre detto che avrei dovuto fare!!
Devo essere sincera, è dura...davvero, davvero dura.
Ma andiamo con ordine.
Tutto è incominciato quando una mia compagna delle medie, Barbara, mi ha chiesto di incontrarci, c'eravamo già riviste qualche volta e siamo tutte e due appassionate di viaggi, non ci mancano quindi argomenti!!
Davanti ad un caffè, mi ha parla del fatto che sta per iniziare questo nuovo capitolo della sua vita, diventando una Travel Planner.
Le dico subito che è una cosa a cui ho pensato anche io qualche volta, ma normalmente richiedono delle grosse somme per entrare ed in più vogliono gente che abbia già lavorato in agenzia viaggi, quindi non fa per me.
"No Lu! Loro sono molto selettivi, ma non vogliono l'esperienza pregressa, vogliono persone motivate e che vogliano davvero fare questo lavoro" Lei sembra molto entusiasta, a breve andrà a seguire il corso di formazione di due giorni, sono contenta per lei, ma non so...
Parliamo poi dei nostri viaggi, passati e futuri, e le dico che se deciderò di provare, la chiamerò.
Il giorno dopo al lavoro è un vero disastro, una giornata peggio non si poteva, per cui, per tenere a bada il mio istinto omicida che stava per prendere il sopravvento, le mando un messaggio in cui le chiedo di mettermi in contatto con il suo referente.
Passa qualche giorno e vengo contattata da Mario, facciamo una bella chiacchierata e decidiamo di incontrarci, nell'ottica dell'informalità del mio eventuale lavoro futuro, da McDonald's.
Direi che ci troviamo d'accordo su tutto, ovviamente ne voglio parlare anche a casa, ma penso che questa cosa potrebbe davvero piacermi.
Marco è ovviamente d'accordo, almeno fare un tentativo, se poi non dovesse andare...
E così, dopo feste e ponti vari il 7 e 8 maggio vado a Giussano per fare il mio corso di formazione.
Il treno arriva ovviamente in ritardo, Barbara è venuta a fare un ripasso con me, e al corso conosciamo Giulia, una ragazza Ucraina, che ha già un'agenzia di viaggio nel suo paese.
Si susseguono quindi vari dipendenti della Frigerio Viaggi, che ci spiegano ognuno una parte di quello che servirà a noi per lavorare, quindi come funziona l'intranet aziendale, i gruppi, i vari tour operator ecc.
Alla fine della giornata siamo sfinite, abbiamo la testa piena di informazioni, ma la parte più complicata arriva l'indomani, quando le prime 4 ore sono dedicate alla contabilità, che ovviamente è completamente diversa dalla normale contabilità, per cui non sono, quasi per nulla, facilitata.
E' davvero un gran casino!!
Nel pomeriggio poi si parla di parchi, tour e gestione voli.
Alla fine di questa seconda giornata siamo cotte e, almeno in teoria, pronte a lavorare.
Beh, non è esattamente così, intanto i siti dei tour operator assomigliano a quelli che usiamo noi comuni mortali abitualmente per prenotare, ma in realtà sono molto diversi, con termini diversi, per cui se mi appare, durante un preventivo per un tour, che il volo è "Non  quotabile" non mi viene da pensare che è esaurito, ma solo che per qualche motivo non è quotabile!!
Sul sito di Press Tours sono impazzita per cercare di fare una quotazione per un tour in Canada, sarebbe stato più semplice risolvere il cubo di Rubik.
Il difficile è anche, per le mete meno conosciute, tipo l'Uzbekistan, sapere anche chi esattamente lo propone, mi chiedi un villaggio in Italia, vado sul sicuro, ma l'Uzbekistan...
Quindi sono entrata a far parte di questo mondo, sto lavorando come una matta, perché anche solo per fare un preventivo il lavoro è davvero tanto, sono contenta ma anche molto stanca, ci sono sere che prima dell 22.00 non riesco proprio a spegnere.
Nel frattempo Mario ha organizzato un incontro tra me, Barbara e Josephine, un'altra Travel Planner di Buccinasco, ci siamo trovate subito bene, e abbiamo deciso di collaborare insieme.
L'altra parte grossa del lavoro è lo smistamento delle mail, offerte, rettifiche, prenotazioni, a volte però sono davvero interessanti.
Ho avuto la possibilità, e sono andata insieme a Josephine e Giulia, di fare un giro sull'Open Bus di Milano, certo se magari lo avessimo fatto senza il diluvio universale, sarebbe stato meglio, però...

Come potete vedere qui sopra, dalla fermata del Duomo si è scatenato l'inferno, tuoni...lampi, ogni volta che il bus curvava ci arrivava una valanga d'acqua. Avevamo una tettoia sopra la testa, anche perché, detto molto chiaro, qualcuno potrebbe essere decapitato senza, si perché il bus è alto ma i rami degli alberi non lo sono altrettanto, per cui ogni tanto si sentono dei botti sopra la testa... et voilà, ecco l'arma di decapitazione di massa, che grazie alla tettoia, riusciamo ad evitare.
Ma, ritornando alla tettoia, è ovviamente leggermente sporgente rispetto al bus, ma quando curva, tutta l'acqua che si è accumulata ti arriva addosso, o meglio arriva addosso a Giulia che è seduta sul lato esterno, le ho chiesto più volte se voleva spostarsi ma...alle fine è scesa con il vestito zuppo!!
Durante il tour c'è ovviamente il commento, in più lingue, che oltre ad illustrare dove ci si trova racconta anche degli aneddoti su Milano, tipo la nascita del risotto allo zafferano, che pare sia nato per sbaglio, per gelosia più precisamente, pare infatti che un tale assistente pittore, chiamato Zafferano, usasse la spezia per rendere i suoi colori più vivaci, in occasione del matrimonio della figlia del suo maestro, di cui era geloso, si accordò con il cuoco per metterne un po' nel risotto, che veniva di solito condito con il solo burro, per rovinare il pranzo, e invece fu un successo!!
Alla fine del giro avremmo dovuto mangiare fuori insieme, inutile dire che, visto il tempo, corriamo alla metro e  a casa.
Nel frattempo arriva anche un'altra mail, molto interessante, possiamo partecipare per essere selezionati per una week-end in Toscana, in un nuovo villaggio Nicolaus, un cosiddetto "Educational"
Ovvio che partecipo e pochi giorni dopo mi scrivono che sono stata scelta.
Quindi il 1 giugno io e Marco, alle 13 partiamo verso il Life Resort Garden a San Vincenzo.
Ci fermiamo in un grill per pranzo...pranzo...un panino!! Vado in cassa a pagare e come al solito cercano di farti fare il fantastico menù per cui pare che ti diano di più, pagando di meno quindi :
"Aggiungiamo la frutta, tanto costa uguale"
"No grazie"
"Vuole il dolcetto?"
"No, grazie" E poi il disgraziato mi tira fuori il pezzo da novanta...
"La crema al caffè?" Che fa, legge nel pensiero?
"Ehm...si, quella si!" e mi becco un sorriso soddisfatto, lui ha fatto la sua vendita, anche perché la crema al caffè non fa minimamente parte del pacchetto menù, per cui me la pago per intero!!
Ma la beffa è dietro l'angolo per cui a metà del panino mi ricordo che dopo devo andare a prenderla e cavoli, dove diavolo ho messo lo scontrino?
Modalità J.B. Fletcher inserita...mi ricordo chiaramente che, mentre aspettavo i panini, l'ho accartocciato, ma siccome io non butto mai via nulla e la strada del banco al nostro tavolino è senza cestini, non avendolo sicuramente buttato per terra, devo averlo da qualche parte, il problema è dove?
Va beh, finisco il panino e vado dal tipo in cassa :"Salve, si ricorda della mia crema al caffè? Ecco non trovo più lo scontrino, ma lei sa che l'ho pagata no?" "Certo, non si preoccupi, la chieda alla mia collega al banco"
Vado quindi al banco bar :"Io vorrei la crema al caffè, che ho pagato, ma non trovo lo scontrino, il suo collega sa tutto!" Quindi lei si gira ed il suo collega : "Si, la signora ha perso lo scontrino!" al che mi tocca intervenire : "No, non l'ho perso, non so più dove l'ho messo!"
Benissimo, ho avuto la mia crema al caffè e lo scontrino non l'ho ancora trovato!!
Per strada non troviamo casino e il viaggio è davvero piacevole.
Dopo 3 ore e mezza, eccoci arrivati

Il villaggio è immerso nel verde, ne fa parte anche una pineta, in origine era del Ventaglio, poi Valtur, entrambe fallite, ed ora Nicolaus.
Siamo arrivati alle 16.40 e in attesa dell'aperitivo previsto alle 18, ci buttiamo in piscina.
Quando è quasi l'ora, la mia vicina di ombrellone mi chiede : "Ma è laggiù l'aperitivo?"
"Ah, sei anche tu qui per l'educational?"
"Si, siamo quelli con il braccialetto fucsia"
"Ah ok, mi sembravano tutti con il braccialetto fucsia!! Va beh, comunque penso di si,  perché stavano portando un sacco di roba !"
E così inizio a chiacchierare con Anna, che ha portato con se il marito e due figli, lei è già stata qui quando era Ventaglio.
Durante l'aperitivo, Anna mi presenta Alessio, un commerciale di Nicolaus.
Ci sono giusto 4 tipi di focacce ,  e capisco che hanno davvero aperto da poco quando chiedo : "Acqua o succo, qualsiasi cosa analcolica che sia fredda!" Il tipo mi guarda con una faccia a dir poco dispiaciuta :"Mi sa che non ho nulla di veramente fresco, abbiamo appena portato qui i frigo e sono accesi da troppo poco".
Ok, beviamo l'acqua, solo leggermente fresca.
Dopo la doccia, cena al  ristorante "Il Melograno" che è davvero enorme, vado a prendermi un piatto di pasta al pomodoro con rucola fritta e crosta di pane al forno, ora, non credo lo faranno anche quando ci saranno 1000 ospiti, però il cuoco, dopo avermi servito, mi dice che deve terminare  il piatto ed ecco il risultato

Davvero buona.
Dopo cena andiamo a vedere la spiaggia, il villaggio non è esattamente "sulla spiaggia" praticamente c'è la spiaggia, una pineta, una strada e poi il villaggio.
Di far attraversare la strada agli ospiti, ovviamente non se ne parla, per cui dal villaggio parte un sottopasso che conduce direttamente alla pineta e quindi alla spiaggia.

OMBRELLONI E LETTINI NON MANCANO

Io sono scesa in spiaggia così com'ero vestita, per cui con i saldali...alti. Marco vuole andare a tutti i costi più in giù e pur di portarmici si gira e si offre di caricarmi sulla schiena, quanto mai!!! Gli salgo in groppa, lui fa un passo indietro ma, c'è la fine della passerella di legno, inciampa e così cadiamo tutti e due all'indietro sulla sabbia, per fortuna non ci siamo fatti male, ma a questo punto invece di avere la sabbia solo sui piedi ce l'ho ovunque, anche nelle mutande!!
Come se non bastasse, rifare la strada in pineta al ritorno, al buio, è davvero poco rassicurante. Sembra di essere dentro un episodio di Criminal Minds.
Siccome sto scrivendo, pare ovvio che non ci ha sorpreso alcun serial killer, andiamo quindi in teatro, dove prima c'è un complesso che suona dal vivo e dopo un comico di Zelig, non farò il nome, per il semplice fatto che dopo 15 minuti ce ne siamo andati, non faceva per niente ridere!!
La mattina a colazione è un delirio di...calorie!! Mangerei di tutto, mi limito, se così si può dire, ad una crepe alla Nutella, due pancake e una brioche, e con Anna rimaniamo per trovarci alle 9.55 in reception, alle 10 inizia il nostro programma giornaliero.

Quindi alle 10 siamo in sala conferenze, dei 200 presenti siamo 90, sempre più convinta che dovrebbero fare un appello, io ti offro il week-end per presentarti il villaggio, tu però partecipi alla presentazione, altrimenti ti ho solo regalato una vacanza e la prossima volta col cavolo che ti invito!!
Guardo Anna e concordiamo che, toccherà perdere tutta la mattina, qui sono davvero prolissi, altroché un'oretta!!!
Ad un certo punto viene data la parola ad una persona del luogo, viticoltrice, che parte con la storia della sua vita, ora raccontami della tua terra, delle viti...ma a me che a 14 anni sei andata via di casa e che hai fatto l'insegnante e di tutto il tuo curriculum vitae...scusa, ma non me ne può fregare di meno!!
Dopo l'appassionato racconto,  ci dividono in 3 gruppi e partiamo, e ovviamente abbiamo scelto l'accompagnatore sbagliato, è una persona davvero carina,  però scende in dettagli insignificanti che allungano la nostra visita a dismisura, fa caldo, c'è un bellissimo sole...

IL VILLAGGIO HA 16 CAMPI DA TENNIS, FANNO ANCHE DEI CAMPIONATI

UNA STANZA PER FAMIGLIE

LA PISCINA DEL MINICLUB

LA SALA DA PRANZO DEL MINICLUB

LA SALA GIOCHI CON I GO KART

IL MINIGOLF AL BUIO, QUESTO E' DAVVERO BELLISSIMO

LA SPA

IL LETTINO AL SALE PER IL TRATTAMENTO DEI DOLORI

LA PINETA

Ed il giro finisce in spiaggia, mentre scendiamo Federica, un'altra agente di viaggio con cui abbiamo scambiato qualche battuta mi guarda spaesata e mi dice : " Ma come diavolo ci siamo arrivati qui? Abbiamo parlato tutto il tempo e mi sono distratta!" Beh ha ragione,  io so la strada solo perché l'abbiamo fatta ieri!!

Attraversata la pineta e raggiunta la spiaggia, Anna si gira e mi dice :"Ma adesso ci elenca anche tutti i pesci che ci sono nel mare?" Lei si defila e raggiunge la famiglia che è per l'appunto spaparanzata in spiaggia, io rimango con Federica, e siccome l'occasione fa l'uomo ladro, come sentiamo Alessio che indica dove si trova il bagno, si gira e prontissima mi dice : "Anche noi abbiamo bisogno il bagno vero?" "Certo!"
E così, alle 12.45, quando tanto ormai il giro era finito, ci defiliamo anche noi e torniamo in piscina.
Marco ormai mi aveva data per dispersa!! Mi rilasso 15 minuti al sole e poi andiamo a mangiare.
E dopo pranzo corriamo in spiaggia,

ma ovviamente lo splendido sole di stamattina ha deciso di aver già dato e quindi, un po' c'è, un po' no, finché ad una certa ora decidiamo di andare in piscina, in attesa delle 18, quando avrò il prossimo meeting.
Questa volta, per lo meno, si segnano i presenti,  a me da l'idea che anche questa volta non siamo poi tanti, ci sono un sacco di siede vuote.
Strano poi che noi siamo le uniche in copricostume e con i capelli per aria, qui sono già tutti pettinati e vestiti e lustrati per la cena "elegante" di questa sera.
Ci guardiamo spaesate e quando entra una che conosciamo, ci informiamo subito : "Ma sei già vestita da sera?"
"Si, ci hanno detto che era meglio docciarsi e vestirsi perché la cosa sarebbe andata parecchio per le lunghe!" E ti pareva!! A noi nessuno dice mai nulla!! Anzi Alessio ci aveva detto di venire tranquillamente in costume perché tanto sarebbe stata una roba veloce, intanto lui però si è decisamente docciato!!
Eh certo!! Ci spiegano, di nuovo, che hanno deciso di riaprire questo villaggio che era prima del Ventaglio, poi Valtur, tutti e due miseramente falliti, non volevano lasciare chiuso per la stagione, per cui hanno fatto i salti mortali per aprire ed il giorno 26 maggio, si avete capito bene, questo posto è aperto da 5 giorni, hanno finalmente riaperto, con chiaramente ancora alcune cose da sistemare.
Dopo un'ora mezza, ormai affamate ed arrese all'idea che anche in questo caso, l'oretta non è esattamente tale, il nostro relatore ci stupisce interrompendo la presentazione... "Perché si è fatto tardi e rischiamo di perderci l'aperitivo" Evviva!!
L'aperitivo è dedicato solo a noi, e sta volta è un vero aperitivo, tappo il buco ma non vedo l'ora di farmi la doccia e andare a cena.
Che dire...questa cena ha un suo perché, eccolo...

Questa sera, dopo la solita band, ci sarà lo spettacolo di Angelo Pisani. Questo è stato davvero divertente, lo vediamo fino alla fine, facendoci quattro risate.
E' arrivato il nostro ultimo giorno, giorno senza alcun impegno per cui scendiamo in spiaggia, ci facciamo una bella passeggiata e verso le 12 torniamo in stanza per prepararci, la nostra idea è partire subito dopo pranzo e fare una sosta a Pisa, dove arriviamo intorno alle 14.30

E così finisce il nostro week-end, averne così!!! Grazie Nicolaus!!!
E siccome devo pur racimolare i clienti, vi cuccate un po' di pubblicità, o meglio di offerte del momento :

 Questi qui sotto, sono praticamente dei viaggi di gruppo, si aderisce al viaggio e se si raggiunge il numero, si parte!!! Questi sono quelli già confermati, ma ce ne sono altri.

Quindi se vi interessa qualcosa, contattatemi!!!