Se avete seguito i miei resoconti di viaggio, sapete già che ho decisamente qualche problema con i Parlamenti in giro per il mondo, pare che...non so...credo che mi odino, non c'è altra spiegazione!!
Quindi, come ricorderete, eravamo a Bucarest quando ho scoperto che avevamo prenotato il parlamento di Budapest, qui invece abbiamo toppato completamente la data.
Come vi ho raccontato all'inizio di questo resoconto, prima abbiamo prenotato noi, poi si sono aggiunti gli Zol, io avevo già prenotato per noi la visita al parlamento per il 7 aprile, ovviamente in Italiano e ovviamente le visite in italiano non sono tantissime, se sei inglese problemi zero, se sei francese te la cavi ma se sei italiano te la devi sudare!!
Insomma al telefono con Paola, prenoto on line la visita al parlamento inglese alla nostra stessa ora, le giro la mail di conferma, tutti felici e contenti.
Prima di partire arriva il momento di stampare tutto e ....i loro biglietti non li fa stampare perché già scaduti...Cosa???
Ebbene si, guarda e riguarda, la prenotazione era per il 7 marzo e non per il 7 aprile, non ci posso credere!!!!
Al di là del fatto di dover eventualmente ripagare i biglietti ma abbiamo anche scritto alla società di vendita dei biglietti...nulla!! Per il 7 aprile non c'era più un buco a nessuna ora...di nuovo...non ci posso credere!!!
Paola che mi consola, d'altra parte nessuna delle due si è accorta che stavamo sbagliando la data!!!
Sappiate che dopo Bucarest ho deciso che io le visite ai parlamenti non le prenoto più se non ho di fianco un'altra persona che controlla esattamente quello che sto facendo!!
Quindi stiamo insieme fino all'ora in cui noi abbiamo la visita, poi tocca dividerci
La visita è davvero interessante, va prenotata da casa, magari evitando di sbagliare giorno.
La nostra guida è stata davvero brava, abbiamo visitato parecchie stanze e scoperto le varie consuetudini ancora esistenti.
Intanto, nonostante avessimo tutti le gambe a pezzi, ci è stato consentito sederci nella camera dei comuni ma non sulle poltrone foderate di rosso nella camera di Lord, che tra l'altro in poche parole non fanno un fico secco, hanno pochissimo potere decisionale, vengono nominati dal re su consiglio del primo ministro, molti sono Lord per eredità e ci rimangono fino alla morte, per cui i giovani sono davvero pochi.
Nella camera dei Lord si svolge la più importante manifestazione politica, la "Cerimonia di apertura del parlamento del Regno Unito" presiediuta dal sovrano in carica che rappresenta entrambe le camere.
I membri non hanno bisogno del benestare del presidente per prendere la parola, come accade nella camera dei comuni, e non possono assolutamente rivolgersi gli uni agli altri dandosi del tu, ma con i vari titoli "Il nobile Duca..il nobile Conte..."
Al contrario della camera dei comuni, la camera dei Lord non ha alcun controllo sulla carica o la dimissione del primo ministro o del governo.
Tornando alla cerimonia, si svolge per l'appunto una volta all'anno, viene anche portata la corona dalla torre di Londra, la regina entra quindi nella camera dei Lord, l'unica dove può entrare, infatti l'accesso alla camera dei comuni le è vietato, ed invita i Lord a sedersi.
A questo punto il Lord Ciambellano alza la bacchetta e fa un segno all'usciere Black Rod, che è in attesa e scortato dal portiere della Camera dei Lord e da un ispettore di polizia (che ordina "Via il cappello, stranieri!" alle persone che trova lungo il percorso), si avvicina alla porta della Camera dei Comuni.
Gli viene chiusa la porta in faccia, a simboleggiare l'indipendenza dei Comuni ed il suo diritto a discutere senza la presenza del rappresentante del sovrano. Questo per ricordare che nel 1642, re Carlo I cercò di privare la Camera dei Comuni dei suo diritti tentando di far arrestare cinque suoi membri, tra cui il patriota e capo parlamentare John Hampden che ogni anno viene commemorato all'apertura del parlamento. Da allora, a nessun monarca è stato permesso di entrare nella Camera dei Comuni.
Il Black Rod batte poi per tre volte sul portale di legno della Camera con l'asta nera e viene poi fatto entrare. Il Black Rod inchina il capo tre volte (allo Speaker, e verso i membri della camera prima di procedere a consegnare l'ordine verbale del monarca atteso dai Comuni, e dice :
Signor Speaker, la Regina ordina a questa onorevole Camera di recarsi immediatamente alla Sua presenza nella Camera dei Pari. »
Lo Speaker risponde quindi alla convocazione. Il Sergente in Armi prende la mazza cerimoniale e, insieme allo Speaker e al Black Rod, conduce i membri della Camera dei Comuni, che procedono in fila a coppie, verso la Camera dei Lord. Secondo tradizione, i membri effettuano la processione facendo commenti ad alta voce, ridendo e creando confusione, anziché procedere in modo composto, proprio a simboleggiare il loro distacco dalla camera dei Lord.
Si fermano quindi alla sbarra che delimita l'accesso alla camera dei Lord, perché rimane il fatto che loro non possono entrare, ascoltano quindi da li il discorso della regina.
La nostra visita è finita, ci ritroviamo con Paola e Franco e torniamo in hotel a recuperare la nostre cose per poi avviarci verso l'aeroporto. Noi riprendiamo quindi la nostra metro diretti a Heatrow e arrivati in aeroporto mi accorgo di aver perso la mia Oyster card, mannaggia...ormai non avevo su più nulla, però mi ruga lo stesso.
Bilancio...che dire, forse la seconda volta a Londra è ancora meglio della prima!!
Ma torniamo per un attimo al presente e ad Alitalia, ma può mai essere possibile che dicono di aver fatto il bonifico il giorno 11 giugno ed io al 15 luglio non ho ancora ricevuto nulla? Io dico che ci stanno prendendo in giro!! Ok che in Alitalia le cose non stanno andando esattamente bene, ma dove diavolo avete il conto corrente? In una remota banca con un solo impiegato sull'isola di Pasqua?
Ho rimandato una mail e la risposta è stata : "Le confermiamo di aver effettuato il bonifico e Le chiediamo di verificare l’avvenuto accredito nei prossimi giorni", ora, o non hai fatto il bonifico quando mi hai detto di averlo fatto (perché non è possibile che non sia ancora arrivato) o l'hai fatto, ti sei appena accorto di aver sbagliato qualcosa, l'hai appena rifatto e mi dici di controllare nei prossimi giorni!!
Questa è come le scarpette da mare che ho ordinato per Arianna per le Maldive, dovevano arrivare il 4 luglio, poi è diventato il 7 e poi...io sto ancora aspettando!! Scrivo e mi dicono che è arrivato in Italia il 19 giugno, e questo l'avevo visto anche io, ho un numero di tracking e non sono deficiente, il problema è che appena i pacchi entrano in Italia entrano in un buco nero, per cui il numero di tracking non serve più a nulla perché è cambiato ma quello nuovo non è dato di conoscerlo, non si sa chi effettuerà la consegna, quindi caro il mio venditore non mi dire di fare una ricerca, perché con che cavolo la faccio la ricerca? Cerco quindi di spiegargli queste cosa, beh insomma quello che ottengo è l'informazione secondo cui una volta entrata in Italia la merce viene consegnata all'ufficio postale di competenza per la consegna..."conviene che vada a chiedere là".
Ma certo che vado.
Devo suonare due volte il campanello per avere risposta (ma non era il postino che suona sempre due volte?) esce un tipo "Non mi dica che è arrabbiata!" "Chi? Io? Noooo!" Insomma gli spiego il tutto, mi fa anche entrare nel magico mondo dello smistamento postale e non può far altro che mostrarmi delle ceste completamente vuote, della serie...tutto è stato consegnato!
Ora io, conoscendo i miei polli, prevedo due scenari :
1° - Lunedì, massimo martedì ( oggi è domenica ed io ho chiesto venerdì) il pacco viene magicamente consegnato, ossia qualcuno fa presente al postino di turno che qualcun altro ha chiesto di un pacchetto misteriosamente scomparso e non si sa come ricompare, si perché in questo caso significherebbe che il pacco c'era ma qualcuno ha pensato che se nessuno andava a reclamare poteva anche tenerselo.
2° - Il pacco non compare, quindi chissà dove diavolo è sparito, posto che rimane il fatto che qualcuno ha pensato bene di tenerselo perché di certo non si è disintegrato e mi tocca chiedere il rimborso, ma soprattutto ricomprare le scarpette prima di partire!!
Scarpette di cui parlavo giusto ieri a Celle Ligure con Silvia, che mi spiegava che una signora di un ombrellone vicino, le raccontava che quando è andata, non ricordo dove, le hanno perso le valigie ma non sono mai arrivate, le hanno dato 3.000 euro. Cosa??? Io e Silvia abbiamo lo stesso pensiero "Forse era meglio se non le avessero consegnate lo scorso anno, con 3.000 euro compravamo la valigia, il suo contenuto e ci pagavamo anche una parte del viaggio!!!" Già invece a noi le hanno perse per ben 2 volte ma le hanno sempre riconsegnate, quasi quasi ci dispiace!!!
Ormai i preparativi fervono, soprattutto la lista dei medicinali che questa volta sarà lunghissima, Gionny ha già comprato 5 scatole di Normix, forse stiamo un tantino esagerando!!
Rimane il problema valigie, partiamo con 2 valige in 3, con il rischio di non avere più un buco libero o facciamo 3 valigie che saranno ovviamente mezze vuote? Il dilemma è davvero grosso, se riuscissimo a viaggiare leggeri sarebbe meglio, cambiando hotel ogni giorno, averne 2 e non 3 da caricare e scaricare ogni volta, non sarebbe male, mi sa che tanto riuscirò a capirci qualcosa solo facendo materialmente i bagagli, ossia la settimana della partenza, perché purtroppo mi tocca lavorare fino al giorno della partenza!!
Altra stupenda notizia...i prezzi dei nostri voli sono diminuiti!! Evviva!! Si per chi li prenota adesso però, sempre tutta colpa di Alitalia, si perché sono diminuiti perché Alitalia sta svendendo i voli e siccome la prima parte è con loro....maledetti!!! Rivoglio i miei soldi!!!
Aggiornamento dell'ultima ora!!! Il rimborso da Alitalia è arrivato!!!
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