Ma veniamo a noi, ebbene sì, giriamo il mondo, ma la capatina annuale a Misano non può mancare. La verità è che non può mancare la piada dal nostro piadinaro di fiducia "Capriccio di gola" , il gelato alla "Gelateria di mezzanotte" , il trancio di pizza a pranzo alla "Pizzeria del sole" e il bombolone alla Nutella del panificio Villa, la cui foto, qui sotto, fa davvero schifo!!
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| IL PANIFICIO VILLA |
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| LA GELATERIA DI MEZZANOTTE |
In tutti questi posti, che ci si fermi per 2 giorni o 20 si va a timbrare il cartellino, il numero delle volte in cui lo si fa, varia ovviamente in base al numero di giorni di permanenza. Insomma un turismo puramente culinario. Quando facciamo questi week end veloci, siamo in compagnia, normalmente ci troviamo con Claudio e Patrizia, noi però siamo arrivati di giovedì sera, loro arriveranno domenica mattina, ed in più questa volta saranno a Riccione, per cui saremo soli.
Quindi siamo partiti giovedì 20 alle 19.48 e alle 22.30...no, non siamo arrivati a casa ma direttamente dal piadinaro, l'uomo di casa aveva un certo languorino e voleva fare a metà "No, io non ce la faccio".
Questo l'ho detto prima di essere in fila, si perché lì la fila c'è sempre, a qualsiasi ora, anche quando avevo 16 anni, uscivamo dal Bobo(l'unica discoteca di Misano), che allora era di fronte, o meglio quello che allora era un baracchino di piadine era di fronte al Bobo, e alle 2 del mattino c'era la fila per la piada, fatto sta che alla fine abbiamo fatto a metà!
21 Luglio : bombolone alla Nutella.
Questa mattina, dopo non aver dormito un tubo, vi ricordate che io la prima notte di vacanza dormo sempre da schifo? Beh mi succede anche qui, a casa mia, Marco è uscito in bici a prendere i bomboloni, mentre io mi impomatavo primi di mettermi il costume, sai mai che poi mi scotti proprio quella piccola strisciolina che non sono riuscita a passare, e poi diretti in spiaggia per prendere un cappuccino. Simone, il nostro bagnino, ci ha dato il nostro solito ombrellone, davvero saranno 10 anni che abbiamo sempre lo stesso, qui è tutto uguale però hanno cambiato gli ombrelloni che sono decisamente più grossi.
Il confronto con Celle Ligure è inevitabile, e... ok il mare sarà più bello, è più vicino, ma ragazzi qui è un'altra cosa, abbiamo dello spazio vitale!!! Riesco tranquillamente a camminare tra un ombrellone e l'altro e riesco anche a farmi gli affari miei perché non sono così attaccata agli altri, da sentire tutto quello che dicono! Ci sistemiamo, leggo un po' il mio libro, ma quando iniziò a colare, decido che è meglio andare in riva e...spettacolo, l'acqua è bella e trasparente, certo il colore è sempre quel verde marroncino dato dalla sabbia, però è davvero bella. Dopo circa un'ora ecco che arriva la telefonata dall'ufficio, e ti pareva!!! Dopo aver ascoltato Fabio, il mio capo, che ha esordito come al solito con una presa per il culo, lo mando a cagare è quello che ottengo in cambio è sapere che l'ha già fatta e anche quanta! Mi sento un tantino fuori luogo, ma tocca parlare di aste di immobili e incassi dai tribunali come se nulla fosse.
Finita la telefonata sto di nuovo colando , basta tocca già riandare in riva, questa volta vado con le ciabatte e sono davvero invogliata ad entrare come non succedeva da anni. Noi veniamo qui, ma non entriamo in acqua da... almeno 20 anni! Alla fine inizio ad andare in là e convinco anche Marco, incredibile, stiamo facendo il bagno! Quando torniamo su scrivo a Patrizia : "Comunicato ufficiale, oggi alle 11.30 abbiamo fatto il bagno!" La sua risposta è un "Noooooooo, arrivooooo porca miseria!" Si perché anche lei non fa il bagno, noi di solito, quando raggiungiamo una temperatura vicino all'ebollizione andiamo prima in riva a bagnarci i piedi, poi ci facciamo la doccia!
Nel frattempo ne approfitta per chiedermi se possiamo passare dal Moi a vedere se fanno ancora il menù degustazione e possiamo prenotarlo per domenica sera. Che vi dicevo? Qui si pensa solo a mangiare, e non è esattamente un bene. Partiamo quindi dopo cena carichi di buone intenzioni e ci spariamo i nostri 2 km, si lì abbiamo misurati, per arrivare al Moi e...cavoli c'è un matrimonio in corso, per cui non possiamo neanche chiedere , pace, certo non ritorno fino a qui, facciamo che chiamiamo domani.
Arrivati di nuovo a Misano centro, rientriamo dal lungomare , i negozi sono più o meno gli stessi, qualcuno ha chiuso, qualcuno ha ristrutturato, ma è fondamentalmente sempre la stessa ed io ho già deciso che stasera timbro il secondo cartellino, alle "Gelateria di mezzanotte".
Vuoi che si saranno accorti che un sacco di gente finiva che buttava via il gelato prima di averlo finito, vuoi che qualcuno glielo avrà anche detto, fatto sta che è comparso a listino il "cono piccolo" e voi direte :"ma ovunque c'è il cono piccolo!" Certo ma ovunque non c'è il cono piccolo e poi il cono normale e siccome il cono normale corrisponde ad un nostro grande, prendo senza indugio il cono piccolo. Sapete perché sono contenta di questa scoperta ? Perché comporta che dopo un trancio di pizza al Sole, il cono piccolo ci sta, fino allo scorso anno non ce la potevamo fare, o trancio o gelato. C'è un nuovo gusto che mi attira, ma non posso rinunciare alla " ricotta e fichi" e per me, qualsiasi gusto va abbinato al cioccolato quindi non c'è posto per altro, però... il "dolcesalato" quanto mi ispira!! Alla fine alle 23.15 andiamo a dormire.
22 Luglio : bombolone alla Nutella.
Questa mattina, dopo il solito bombolone alla Nutella, ci aspetta un'altra giornata di sole, ci siamo comunque svegliati presto, per cui alle 9 siamo già in spiaggia, via che si va a lavorare! Ormai ieri ci siamo sdoganati per cui il bagno è d'obbligo, quindi, quando ormai mi sento come cera che si scioglie al sole, nella speranza che almeno si sciolgano i grassi e la Nutella di questa mattina, decreto che è arrivato il momento di andare a riva. Oggi è sabato, tutto l'entroterra, in particolare San Giovanni in Marignano si trova su questa spiaggia e più specificatamente dentro il mare, quindi cercare di entrare in mare, come sono abituata a fare io, a parte alle Maldive e ai Caraibi dove l'acqua del mare ha una temperatura media di 27 gradi, ossia bagnando un centimetro di pelle ogni 20 minuti, è davvero un impresa, considerato che ci sono miliardi di ragazzini che con i loro materassini con balene, coccodrilli e vari altri animali, pare di trovarsi allo zoo, per cui alle fine tocca buttarsi.
Dopo un pranzo davvero frugale, avevamo portato da casa le mozzarelle che altrimenti sarebbero scadute, per cui ci abbiamo abbinato bresaola e pomodori, cerco di fare una pennichella per recuperare il fatto di aver dormito poco stamattina, ma credo di aver chiuso gli occhi per tipo 5 secondi. Nel pomeriggio il mare è mossino ma incredibilmente ancora limpidissimo. Intanto facciamo programmi per la serata, decidiamo di andare a mangiare all'Hockey Pizza, meglio prenotare, questo posto è perennemente affollato! Tento anche di chiamare il Moi ma non risponde nessuno, mando un messaggio via messagger e scopro che si, fanno ancora il menù degustazione si, lo fanno anche di domenica a patto di non avere matrimoni, ma cavoli chiedono 90 euro a coppia! Cosa? Certo c'è compreso anche il calice di vino, e considerato che noi siamo astemi, potrebbe avere una grande importanza nella mia decisione! Scrivo a Patrizia, lei si ricorda che era 40 euro a coppia, un bel aumento! Quindi alla fine optiamo per un ristorante di Riccione che loro hanno provato lo scorso anno e dove hanno mangiato benissimo!
Perfetto prenotano loro per le 20, poi chiedo: "A che ora arrivate?"
"Ah, ho già detto a Claudio che dobbiamo partire presto, se volete possiamo fare il Sole o piadina"
E vai che si parla ancora solo di cibo!!!
" Si guarda noi avevamo già deciso per una delle due per domani, quindi va benissimo"
" No, allora puntiamo proprio la sveglia, dobbiamo arrivare assolutamente per pranzo"
Certo, adesso non è che perché vanno a dormire a Riccione possono esimersi dal timbrare il cartellino no? Fate conto che sono in un hotel in pensione completa ma hanno chiesto di poter fare i primi due giorni, ossia quelli dove ci siamo anche noi, con solo la colazione, sono commossa!!!!
Metto giù e ci è rendiamo conto che sono già le sette, cavoli abbiamo prenotato il ristorante alle otto! Di corsa a fare la doccia, comunque arriviamo puntuali, e come previsto il posto è già strapieno, qui non timbriamo il cartellino ma andiamo sul sicuro, arriva il cameriere e gli chiedo come sono gli scialatelli, mi spiega e Marco : " Ma scusa prima prendiamo altro, glielo chiedi dopo" Sergio, così si chiama il ragazzo, si gira e gli dice: " Ma si, sono donne!"
E quindi? "Loro sono così" aggiunge, ed io "Certo noi qualche neurone in più l'abbiamo" e Marco "Sorridi e annuisci" e lui "Ah certo! Con loro non si può fare altro!!"
Va beh ho capito che sono in minoranza!!!
Cozze e vongole alla marinara, sono davvero buone, questo è quello che è avanzato
tra l'altro prendiamo una porzione che però basta per un reggimento, arriva Paolino, il proprietario e ci chiede: "Sono buone le cozze?"
"Si buonissime!"
"Meno male, sono quelle del mese scorso, però sembravano così buone che le ho conservate!"
Lui si che è davvero fuori di testa!
Solito giretto in paese
e porto a casa un mezzo costume, nel senso che prendo solo il pezzo di sopra, di uno verde.
Ero partita con l'idea di prendere il gelato, ma sono davvero piena, per cui rinuncio e ho già deciso che domani a pranzo prenderò un solo trancetto di pizza e poi gelato, che poi domani sera siamo a Riccione e lunedì partiamo. Prima di rientrare passiamo al Conad, ci serve assolutamente una macchinetta per le zanzare, qui le zanzare tigre la fanno da padrone, e non esiste proprio che io non venga punta a buccinasco, notoriamente habitat preferito da milioni di zanzare e vengo punta dove di solito di zanzare neanche l'ombra, d'altra parte, l'abbiamo proprio sentito al telegiornale che in questi 3 giorni, va che culo, nuova ondata di caldo africano e periodo clou della zanzara tigre!
Ed eccoci qui, alle 22.30 con la macchinetta attaccata, finestre spalancate perché fa davvero caldo, pronti per andare a letto come dei veri pensionati, che peraltro chissà se mai otterremo tale qualifica visto come vanno le cose in Italia!!!
23 Luglio : bombolone con la Nutella
Di nuovo 8.30, non è davvero possibile!! Anche perché non mi sveglio per i rumori, mi sveglio punto e basta.
Ogni mattina mi stupisco del mare, ma è sempre bellissimo!
Mentre andiamo a riva vediamo una tipa con il costume bianco e Marco "Qui stanno tutti aspettando che entri in acqua!"
"Ma figurati, ormai i costumi trasparenti mica li fanno più"
"Se guardi è già trasparente da asciutto" Cavoli ha ragione! Ed infatti tempo 5 minuti entra in acqua con noi e...decisamente si vede tutto!!
Peccato che, poco dopo, mi cambio il costume e metto il mezzo costume verde appena comprato ed il sotto bianco, anche quello nuovo, comprato a Milano prima di partire, in sostituzione di quello che cambiava colore alle Maldive e....esco dall'acqua, arrivo all'ombrellone e Marco : "Ti sei accorta che si vede tutto vero?" Mi guardo nel panico totale e...cavoli il ginecologo potrebbe visitarmi senza neanche farmi togliere gli slip!!!
"Vedi tu che criticavi!"
"Ma che cavolo...nel 2017 fanno ancora i costumi bianchi trasparenti????"
Spedisco Marco a casa a prendermi un costume di ricambio.
Ma torniamo a Claudio e Patrizia che arrivano oggi, scrivo e ci mettiamo d'accordo per vederci direttamente al "Sole", e 5 minuti dopo esserci visti stiamo già la parlando di un posto dove andare a mangiare a Milano. Finita la pizza, abbiamo speso ben 7.20 a coppia, prendiamo il gelato e poi anche il caffè e...certo che fare questo turismo culinario in piena prova costume è davvero da deficienti!!
Prima di rientrare, per la gioia degli uomini, tappa al negozio di costumi, la verità è che vorremmo avere dei costumi diversi dalla massa, ormai tutti hanno Calzedonia, Tzenesis, Yamamay, qui c'è un posto che ha una sua linea, c'è solo qui e puoi comporti il tuo costume, lo stesso dove ho preso il pezzo ieri, perfetto! Alla fine ne ho presi due! Come ho scritto alla Silvia sto diventando compulsiva, ma, davanti ad uno slip che si chiama Maldive...che vuoi fare?
Dopo il caffè all'Officina del gusto ci salutiamo e ci diamo appuntamento alle 19.30 davanti al loro hotel per andare a mangiare a Riccione da Zi Rosa.
Nel pomeriggio il mare è un po' più mosso, comunque rimane incredibilmente limpido!! (lo so inizio ad essere ripetitiva)
Ed eccoci puntuali alle 19.30, parcheggiamo vicino al ristorante e visto che è presto facciamo prima un giretto, ci allunghiamo fino a Viale Ceccarini. Claudio ovviamente ci tiene a precisare che questa passeggiata non sarà in alcun modo scalata dai "Due passi" che dobbiamo fare dopo cena.
Che dire della cena....
Durante le cena, si capisce pienamente che gli anni passano ma soprattutto, passano per noi.
Intanto sono tutti d'accordo nel confermare la teoria di Marco, esposta già qualche anno fa, secondo cui ad un certo punto si scollina e da quel momento si apre un vaso di Pandora, fatto di doloretti e vari problemi di salute, ora elaboriamo anche la teoria secondo cui scade proprio la garanzia e purtroppo è arrivato il momento di Patrizia, lei che è sempre stata bene, che è sempre stata lontana, anzi no, lontanissima dai medici, da quando ha fatto gli anni le è capitato di vederli un po' troppo spesso, e la cosa non le va proprio a genio, quando poi prendo la bustina per la mia esofagite si guardano loro tre e lei esclama : "Si però lei è giovane!!" E lo dice con una tale aria affranta, che sono dispiciuta io per lei.
Al che affermo "Mi sa che la mia garanzia è già scaduta con molto anticipo", e si intromette Marco
"No, non ci siamo capiti, tu sei sempre stata fuori garanzia!!"
Facciamo la nostra vasca su via Dante e poi ci buttiamo sul lungomare, fa un caldo da morire, il problema è che neanche li abbiamo un minimo di sollievo, stiamo per tornare alla macchina quando Claudio :
"Ragazzi, cosa pensiamo di fare? Perché di qui andiamo alla macchina..." ma va???
E tutti noi sappiamo già cosa significa questo meraviglioso momento di suspance, ossia che i 5 chilometri che abbiamo già fatto a piedi non sono ancora sufficienti per placare la voglia di "due passi" che prende Claudio ogni volta che andiamo fuori a mangiare, Marco, non si sa se per solidarietà maschile o cosa, gli da corda e quindi io e Patrizia sappiamo già che ci toccano altri 2 chilometri prima che sia soddisfatto!
Arriviamo quindi a casa sconvolti e stanchissimi, ovviamente già d'accordo per il pranzo di domani che sarà con la piadina.
24 Luglio : bombolone alla Nutella.
Come del resto ampiamente previsto, ci svegliamo con un tempo decisamente nuvoloso, però mi sono svegliata alle 9.20, gran passo avanti!!
Insisto nel dirlo, ma è praticamente scontato che anche questa mattina a colazione...bombolone con la Nutella, anche perché è l'ultima!!!
Marco mi informa che secondo lui c'è Lucia, una "vecchia" amica di Misano, ci conosciamo, credo, da quando avevamo 10 anni : "Lei usciva dall'ascensore e ovviamente non mi ha minimamente visto, dritta per la sua strada, però mi ha guardato suo marito, come se mi conoscesse, direi che era proprio lei"
E infatti stiamo per arrivare in spiaggia quando li troviamo al bar, mamma mia, quanti anni sono passati? Tantissimi considerato che io ero ferma a Camilla e lei adesso ne ha 3 di figli!!
E' sempre bello trovare le persone che conosco da quando ero piccola, chiacchieriamo tutta la mattina, poi devo assolutamente bagnarmi, si muore di caldo, c'è Garbino, un vento caldo che arriva dalle montagne e di solito porta brutto tempo, ma soprattutto un caldo soffocante.
Alle 13 l'appuntamento è dal piadinaro, vorrei variare dal classico crudo, ma non so proprio cosa prendere per cui mi dirigo, per l'appunto, sul classico, arriviamo in cassa e troviamo la figlia della proprietaria, che chiaramente ci riconosce e dopo i vari convenevoli, prende l'ordinazione, quando però viene chiamato il nostro numero e Marco torna con il vassoio ci sono 3 piadine, 2 con il crudo ed una con la Nutella, decidiamo quindi di fare presente la cosa e lei : "Lo so che è in più, è per voi!"
Ma come mi conosce bene questa donna? E mi conosce così bene che l'ha già tagliata a metà!!
Non ce la posso fare però a mangiare tutto, per cui cedo mezza al crudo a Marco così faccio mezza al crudo e mezza alla Nutella, ne avanza però metà e siccome è uno spreco buttarla, Patrizia gentilmente si offre di mangiarla.
Pieni come non mai, facciamo i "due passi" e andiamo a prendere il caffè in centro, e di nuovo si ritorna a parlare di problemi di salute, Patrizia insiste che dobbiamo imparare la manovra per le sue vertigini, in modo da risolvere noi il problema nel caso capitasse in vacanza, e va bene, posso essere d'accordo.
E' arrivato il momento di salutarci, ognuno alla sua spiaggia, ci rivedremo poi a Milano.
Rimaniamo dell'idea di partire più tardi per cui andiamo in spiaggia, insieme ai pochi stoici che sperano esca un bel sole.
Marco mi avvisa che Simone, il bagnino, sta studiando il tempo, in effetti sta guardando verso Rimini con aria preoccupata, tempo 10 minuti passa a chiudere gli ombrelloni, giusto per sicurezza, ma si tanto non c'è neanche il sole per cui...e tempo altri 15 minuti urla correndo : "Via, via, via, arriva!"
Eh già, arriva una vera a propria tempesta di sabbia, corriamo a casa, anche perché ho le lenzuola stese!!
Per noi era comunque ora di andare, per cui ci docciamo e puliamo casa, il tutto tappati dentro
L'idea era di mangiare presto e poi partire, il problema è che sono quasi le sette ma qui la fame è meno di zero, per cui partiamo e basta, tanto le piadine ce le siamo portate a casa insieme ad un bombolone alla Nutella per Arianna, che è a casa che aspetta con ansia, mica noi...il bombolone!!!
