Da li abbiamo poi costruito il nostro viaggio, che nonostante l'immensa distanza, ci avrebbe portato fino a Yellowstone, questo il programma :
6 ago 2018
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San Francisco
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San Francisco
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7 ago 2018
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San Francisco
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San Francisco
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8 ago 2018
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San Francisco
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San Francisco
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9 ago 2018
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Alle 14 partenza per Bodie
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Birdgeport
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10 ago 2018
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Visita Bodie, poi Mono Lake e hot springs
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Tonopah
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11 ago 2018
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Da Tonopah a West Wendovr
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West wendover
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12 ago 2018
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Da West Wendover lake verso Yellostone
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Yellowstone
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13 ago 2018
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Yellostone
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Yellowstone
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14 ago 2018
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Yellostone
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Yellowstone
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15 agost
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Yellostone
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Yellowstone
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16 ago 2018
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Da Yellowstone a Salt lake City
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Salt lake city
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17 ago 2018
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Da Salt lake a Arches escursione furnace ardente
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Arches
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18 ago 2018
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Da Arches a Bryce passando per Dead Horse National Park
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Bryce
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19 ago 2018
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Da Bryce a Gran Canyon passando da Coral Pink sands dune
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Grand Canyon
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20 ago 2018
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Grand Canyon
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Grand Canyon
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21 ago 2018
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Da Grand Canyon a Los Angeles
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Los Angeles
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22 ago 2018
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Los Angeles
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Los Angeles
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23 ago 2018
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Los Angeles
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Los Angeles
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24 ago 2018
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Los Angeles
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Los Angeles
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25 ago 2018
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Da Los Angeles a Sequoia
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Bakersfield
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26 ago 2018
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Da Bakersfield a Carmel
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Carmel
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27 ago 2018
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San Francisco partenza
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San Francisco
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In realtà ci sono stati dei cambiamenti, strada facendo, ma la base è stata questa.
Dopo quasi 13 ore arriviamo a San Francisco e lo ammetto, dopo lo scorso anno, sto pregando non mi facciano i soliti problemi con il mio passaporto, ci fiondiamo sulle macchinette automatiche, sperando di confonderle, neanche a dirlo, Marco ha il benestare a passare, io e Arianna no, ma lei è giustificata, ha fatto l'Esta nuovo!
Ci mettiamo quindi in fila, con Marco che è una pentola di fagioli e, prima ancora che possano dire qualcosa, già si lamenta che non ho rifatto il passaporto, che chissà quanto tempo ci terranno lì e il classico "Appena torniamo te lo brucio il passaporto, così sei costretta rifarlo!"
Arianna mi guarda e mi dice : "Ma è sempre così quando viaggiate?"
La mia è una risposta secca : "Si!" e quello che ricevo in cambio è uno sguardo pieno di comprensione.
Arriva il nostro turno con l'addetta e non mi è concesso di fare il bellissimo discorso che mi sono preparata, già dallo scorso anno, per spiegare il perchè il numero del mio passaporto non combacia con l'Esta, mi guarda, fa una battuta e ci fa passare.
Che dire...siamo increduli!!!
Prendiamo il o la Barth ( non so bene se è femminile o maschile) linea gialla, direzione Antioch e scendiamo in Power Station.
Eh insomma, la temperatura non è propriamente estiva!
In 5 minuti siamo in Union Squarem Hotel Hilton, siamo distrutti, quindi perchè non prendere un panino al bar che si trova nella hall?
Il perchè ve lo dico subito, due panini e un'acqua 50 dollari! Non mi beccano più!
Alle 5.30 siamo già svegli, certo c'è da dire che alle 21 stavamo già dormendo...tiriamo un'ora decente per andare a colazione, cos'è che avevo detto? Non mi beccano più?
In verità il ragionamento che abbiamo fatto, ovviamente del tutto errato, è che, considerato che c'è anche la sala colazione dell'hotel, dove chiedono 30 dollari a testa, vuoi che il bar sia così costoso? Insomma una brioches...che sarà mai?
Tre brioches, due succhi...30 dollari!! Stavolta davvero non mi beccano più!
Attenzione spoiler...
non è vero, ci beccheranno ancora...
Alle 9 usciamo e con la combricola, oltre a noi tre, per questa prima tappa, ci saranno altre due famiglie, ci dirigiamo verso Union Square, dove veniamo assaliti dai vari venditori di biglietti dei bus Hop on, Hop Off, ognuno di loro ha ovviamente il tour migliore, ma siccome alla fine sono tutti uguali, prendiamo quello che costa di meno, si parla comunque di 50 dollari a testa!!
La prima impressione su San Francisco? Carissima!!!
Nell'attesa di salire, io a Arianna andiamo da Urban Outfitters a ritirare un cappellino che si era ordinata dall'Italia, si perchè noi non compriamo in Italia, ordiniamo on line e ritiriamo a San Francisco!!
Giusto per la cronaca, in Italia quel cappellino non era in vendita...
Alle 10.20 si parte e rimaniamo sul bus per attraversare il famoso Golden Gate
Giù dal bus, ci lasciano circa 15 minuti, qui si sta anche bene, ma sul bus pareva di essere a Livigno in pieno inverno!!
Scendiamo quindi in Alamo Square per andare a vedere le Painted Ladies
Dopo il pranzo, occhio che qui pare di stare all'Hilton, due hamburger, un sandwich e una coca 70 dollari, proseguiamo per andare a Castro, salendo e scendendo, letteralmente, le varie vie della città, anche perchè sbagliamo strada più di una volta.
Eccoci arrivati, il quartiere gay, forse più famoso al mondo.
Decidiamo di andare di nuovo in Union Square a riprendere il bus per fare il giro serale, che pare diverso da quello di questa mattina, beh insomma, avrà variato giusto un due strade, pazienza.
Tornati alla base facciamo un pò di shopping, poi passiamo da Wallgreen a prendere qualcosa per la cena, stasera si cena in stanza.
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